SOGNANDO LA PADERNESE FORMATO ARSENAL

Giocando al sabato non posso quasi mai guardarmi le partite in diretta, ma questa azione dell'Arsenal merita di essere vista e rivista quindi condivido la mia solita analisi del lunedì con voi (e non ditemi che Van Persie è in posizione di fuorigioco...non mi interessa :-) ).

Vi ricordo che vi manca una sola vittoria (TORBOLE) per aggiudicarvi la scommessa fatta con me, quindi prendete spunto.

Padernese ben schierata dietro la linea della palla, in leggero ritardo Guerini manca la chiusura sull'avversario, ma c'è dietro Tenni che marcando, come suo uso, all'interno lascia la difesa tranquilla. Gandossi arretra e Delbarba si allinea con Falappi e Tenni. Oukkeddou controlla la situazione.
Tenni recupera palla e senza pensarci scarica per Falappi che scala insieme a Gandossi, mentre Delbarba (condividendo i dettami del mister) comincia ad alzarsi , Oukkeddou va incontro per offrire un'uscita e Guerini sceso puntualmente a coprire quello che poteva essere lo scarico dell'attaccante avversario sul compagno più arretrato.

Falappi (come suo solito) non tergiversa e serve subito Oukkeddou che si è ben proposto nello spazio tra gli avversari.

Oukkeddou gioca in 1 o 2 tocchi al massimo (lo fa in automatico senza bisogno di dirglielo), per Gandossi una sicurezza vederlo giocare così davanti alla difesa, serve Guerini mentre compare anche Reccagni che si ricorda di accorciare la squadra.

Guerini senza pensarci taglia il campo tenendo palla a terra e imbecca Zanini, Reccagni fiuta l'occasione e parte.

Zanini decide di giocarla nello spazio, dove va va, basta che vada oltre gli avversari poi ci penseranno i compagni ad andarsela a prendere

Tusi non se la sente di scattare (forse sta pensando ci sono Recca e Paolino tra me e la palla....non la vedo più), Bonometti parte a razzo e con la sua tipica calma e senza usare linguaggio scurrile invita Reccagni a fornirgli un assist d'oro.

Reccagni con l'altruismo che lo contraddistingue quando riconosce i confini dell'area di rigore, vede l'incrocio del pacato Bonometti (che sta già pensando a cosa dire in caso di mancato passaggio o passaggio sbagliato).

Bonometti calcia appena ne ha l'occasione e insacca evitando infarti a compagni, allenatore, accompagnatore, Cristian e tifosi.

PER ME E' UN'AZIONE CHE POTREMMO TRANQUILLAMENTE REALIZZARE ANCHE NOI.......

OK OK L'HO SPARATA GROSSA..... DICIAMO CHE FINO A CHE RICEVE LA PALLA RECCA E' TUTTO FATTIBILE..... DA LI' INIZIA LA FANTASCIENZA :-)

E con il calcio abbiamo finito anche stasera, questa settimana molte situazioni di gioco interessanti sia in Italia che in Europa.

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