LE PAGELLE DEL MISTER

Mastrorocco 7  non deve parare molto, ma come spesso capita ai portieri delle difese poco battute, fa quegli interventi decisivi che in pochi si ricordano perché poi la squadra domina (vedi Buffon su Boateng in Juve-Milan) .  Per non farsi mancare nulla partecipa attivamente al terzo gol ponendo la sua firma con il lancio che innesca il trio delle meraviglie. Da sclero, invece, il dribbling fuori area, questo è il un marchio di fabbrica tutto suo….made in China. SARACINESCA

Pasotti 7 sempre presente in questa cinquina padernese, il suo ruolo ormai l’ha imparato bene, è uno di quelli che alla fine corre meno sfruttando il suo senso della posizione. I margini di miglioramento ci sono e sono relativi alla velocità, e la velocità è strettamente connessa al peso. Tra Bresciaoggi e campionato gioca ininterrottamente da 705’ Necessita di pausa e finalmente con i difensori in panchina questa settimana lo si riesce a sostituire a 15’ dalla fine e mentre lo richiami in panca lui ti dice “dai fammi battere almeno l’angolo!”. DURACELL

Oukkeddou 6 lo salva il secondo tempo, l’avvio è stato di quelli da dimenticare con quattro passaggi consecutivi tra i piedi dei centrocampisti del Real. A tratti completamente svogliato e deluso dal ruolo assegnatogli; tanto da “irritare” Bonometti che si rivolge “pacatamente” alla panchina per suggerirne il cambio (settimana scorsa propose il proprio cambio per fare spazio al mister in campo).  Per fortuna poi si riprende e riesce a spingere e ad arrivare anche al cross. Nella ripresa molto meglio è da un suo tiro insidioso deviato dal portiere che nasce il calcio d’angolo che porta la Padernese sull’1-0.  In crescendo per tutta la difesa riperde il controllo della propria posizione quando la partita è chiusa nel tentativo di strafare per gloria personale, censurabile il dribbling finale davanti all’area di rigore irrispettoso degli avversari e della propria squadra che rischia di subire gol (dimenticando che abbiamo subito solo 2 reti: 1 rigore e autorete di Delbarba). FRUSTRATO

Guerini M. 6,5 interpreta la fase difensiva alla perfezione, si trova spesso a fare il mediano e lo fa alla grande. Prova qualche conclusione da fuori, in particolare una girata a rete meriterebbe miglior fortuna. Quando si accorge di essere un difensore aggiunto chiede lumi alla panchina, viene rassicurato con un “mi conosci da 4 anni, fidati” che gli basta per continuare a correre. Potrebbe fare di più portando maggiormente palla, ma non riesce ancora a cantare e portare la croce. Nei prossimi allenamenti affonderemo il colpo e da lui vedremo molto di più. ALFIERE


Falappi 7,5 ne ha fatto fuori un altro ed ha affinato la tecnica. Inizia la partita non facendo giocare il diretto avversario e finisce la gara anticipando su ogni pallone. Sarebbe anche oggi da TOP11, ma per evitarlo qualche compagno di squadra fa meglio di lui.  INSOSTITUIBILE


Archetti 6 se fosse stato un difensore di un’altra squadra avrebbe un punto in più, ma da lui ci si aspetta sempre la prestazione perfetta. Sempre ottimo il senso della posizione, incredibile una sua chiusura nel secondo tempo a gol già fatto, sarebbe una prestazione perfetta se non fosse per quelle due indecisioni in fase di disimpegno che potevano costare care. Regola n.1 per i difensori in possesso: la palla tra i piedi deve essere sempre in movimento per evitare la pressione avversaria; quando questa regola viene meno arrivano i problemi. Se vogliamo arrivare (restare) in alto bisogna ricercare la perfezione. Rimane comunque il comandante della difesa juniores meno battuta della provincia di Brescia dopo la Capriolese, ma per questa settimana……. DIETRO LA LAVAGNA 


BONOMETTI 7 grande partita, che diventa ancora più impressionante quando lo si vede fare cose fuori repertorio: recuperi a centrocampo, raddoppi di marcatura, tanta corsa e passaggi ai compagni. Là davanti insieme a Tusi è spesso implacabile, meriterebbe il gol su un tiro a giro dal limite che non scende nel sette per questione di poco, anche questa settimana gli si deve togliere un punto per aver ritardato il tiro dopo essere entrato in area con un bel uno due; la difesa del Real Rovato è molto più reattiva di quelle incrociate in precedenza e l’occasione sfuma clamorosamente. Ora è “solo” importante deve imparare a diventare decisivo soprattutto in vista della clamorosa assenza di Tusi con il Pian Camuno. PREDESTINATO

Bertolini 6,5 la sua ricorda sempre più la mia situazione di quando giocavo. Il mister mi metteva sull’uomo più pericoloso della squadra avversaria chiedendomi di annullarlo a costo di non giocare la partita; io regolarmente da bravo scolaretto lo facevo e così anche Miki. Il problema è che poi quando sei in campo e fai quello che devi quello fuori (seduto o in piedi) ti chiede di più perché vede che ci sono margini. A volte sembra di essere al limite, ma spesso basta una scintilla per aprire nuovi orizzonti. Intanto lui continua a fare quel lavoro di cui (quasi) nessuno si accorge……nell’attesa di finire sotto il riflettore. SECONDINO

Lumini 6 il peso dell’attacco di una squadra di alta classifica comincia a farsi sentire sulle sue spalle. La fame di gol delle prime giornate sembra svanita, quando non trova per un soffio di testo un perfetto cross dal fondo. Nella ripresa fa quell’unica cosa che lo riporta alla sufficienza piena, la sponda per Codenotti come in allenamento è l’accensione della miccia che culmina con il secondo gol di Tusi. RISOLLEVATO

Codenotti 8 ancora una volta gran lavoro a centrocampo, ancora una volta disturbato dal mister su una punizione da 30 metri, ancora una volta qualità e quantità (e meno male che nel pre-partita il mister gli sistema il piede). Molti palloni recuperati, poschissimi persi. Geniale la prima punizione per Tusi (poi fermato fallosamente in area..ma si continua). L’unica occasione gol del primo tempo è sulla sua testa, dopo il buco di Lumini, ma il palo gli nega la gioia del gol. Mette la ciliegina sulla torta con la pennellata (fotocopia dell’assist per il gol di Raza con il Passirano) per il gol del raddoppio di Tusi. PASTICCERE

Tusi 9 nel primo tempo sembra spaesato, pochissimi i palloni toccati tanta corsa e quasi mai assistito da un centrocampo che era costretto a rinculare per la pressione avversaria. Nella ripresa sembra di rivederlo in allenamento quando dopo ore di atletica lo vedi ancora saltare come una gazzella (tanto che qualche compagno mi invita a “spegnerlo”). Da opportunista la prima rete sugli sviluppi di un angolo, da fenomeno la girata di prima intenzione da 25 metri; mette la sua firma anche sul 3-0 di Dellafiore quando, chiamando lo schema a Mastrorocco, riparte come un missile per poi servire un assist d’oro a Dellafiore. DEVASTANTE

Dellafiore 6,5 potrebbe prendere qualcosa in più se non si fosse ostinato nel finale a delle inutili quanto sbagliate giocate di prima. Il mister in panca la prende moderatamente male, ma come ha commentato l’amico fraterno Tenni “se avesse fatto una cosa del genere sullo 0 a 0 lo avresti sbranato”. Io in realtà l’avrei fatto anche sul 3 a 0 (perché sono proprio queste le situazioni in cui provare quanto cerco di trasmettervi in allenamento) ma mi avrebbero dato del pagliaccio….quindi ho evitato. Con lui la squadra sale meglio, vedergli segnare gol che nelle stagioni passate avrebbe sbagliato è una bella iniezione di fiducia. Sulla strada giusta ora gli manca solo la durata e la continuità…..e vista la sua fama (concedetemelo simpaticamente :-D  )…..ASPIRANTE LATIN LOVER

Barbiera s.v. 25’ minuti al posto di Bonometti, qualche spunto individuale positivo; troppo difficile dare un voto vista la piega che aveva preso la partita. Dei nuovi arrivati è quello che era partito più indietro ed ora sembra essere in crescita con margini esponenziali.

Gatti s.v. anche i suoi 20’ servono per fargli prendere confidenza con il campo, tanta corsa e sempre in posizione corretta. Potrebbe andare anche a rete se l’assist che lo pesca in area non fosse leggermente lungo.

Manezzi s.v. entra a 15’ dalla fine, evidenzia la sua tendenza ad essere attirato verso l’area avversaria, riesce a coprire bene il centrocampo nei minuti finali e gioca qualche buon pallone ragionato in tranquillità

Lissignoli s.v. sostituisce Pasotti e questo è già un evento, gioca con tranquillità e visto il risultato si fa anche qualche corsetta nella metà campo avversaria.






Squadra 8 se qualcuno, come me, poteva avere dubbi sulla capacità di affrontare situazioni difficili o negative come quelle che si sono presentate la scorsa stagione, dopo la partita con il Real Rovato dovrebbe aver ricevuto una inequivocabile risposta. Il carattere è rimasto lo stesso, la consapevolezza è aumentata e credo possa migliorare ancora la qualità del gioco.
5 vittorie consecutive per noi non sono un record, ma  una conferma; inoltre quest'anno abbiamo iniziato fino dalla preparazione a remare tutti dalla stessa parte....sono lontani i tempi del Bounty. Non so se riusciremo a migliorare i risultati dell'anno scorso; servirà una concentrazione diversa perchè purtroppo il campionato di quest'anno non consente di fare conti, difficilmente arriveranno favori dagli altri campi.
Risultati a parte (avremmo potutao pareggiare sia con il Passirano sia con il Real Rovato ed il commento non sarebbe cambiato), il lavoro svolto fino ad ora è da applausi. Un terzo del girone di andata è passato, ora si dovrà vedere se il gruppo ha ancora fame o se ci si vorrà accontentare di quanto già fatto. ESEMPLARI

Dicono di noi...... 

nemmeno 2 gol e un assist consentono a Tusi di conquistarsi il TOP11, meglio di lui l'ex Reccagni che ha giocato al tiro a segno contro il Castelmella (8-0), va beh almeno si sono accorti che ha giocato...........