mercoledì 26 ottobre 2011

BRENO - PADERNESE 0-1


In alto: Pozzi, Falappi, Guerini Mirko, Oukkeddou, Lissignoli, Delbarba
In Basso: Guerini Nicola, Tusi, Lumini, Bertolin, Archetti


La Padernese affronta il trasfertone infrasettimanale con il giusto piglio, tutti puntuali alla partenza e tutti con voglia di riscatto.
Ma questa giornata ve la voglio fare rivivere per una volta dal lato del Mister.
La preparazione del match parte già dopo la partita con l'Unica, capire da dove ripartire non è mai semplice, gli stimoli ci sono ma non sembrano sufficienti.
Decido allora di investire molto (quasi tutto) sulla qualità dell'allenamento di rifinitura di lunedì dal quale abbiamo avuto importanti indicazioni.
Nella pausa di martedì penso di prendermi un bel break ed andare a vedere la Juve, non prima di aver diramato le convocazioni.
Pensi di staccare qualche ora dalla Padernese, ma arrivano i messaggi (Lissignoli) che chiede lumi su come andare direttamente a Breno e da Torino provvedo a dargli due dritte fai da te tipo il nome dello stadio Comunale di Breno per trovarsi la via con un minimo di sforzo. Dentro lo stadio nel prepartita c'è pure Abeni quindi un pensiero inevitabilmente va alla formazione anti-Breno.
Inizia la partita e nel primo tempo Vucinic non scala in difesa (esattamente in linea con il mio posto) camminando in modo irritante e penso "fossero stati Mohamed, Paolino o altri che giocano in quel ruolo li avrei "incendiati" sul posto" .
La Juve domina un tempo ma rischia di buttare via tutto, salvo trovare Pepe, deciso a fare filtrare quel pallone cascasse il mondo, che mette in condizioni Matri di chiudere i conti.
Il day after è tutto proiettato sulla Padernese, arrivano i messaggi di chi forse sarà un pò in ritardo, di chi mi comunica che partirà con il gruppo da Paderno, di chi è alla ricerca di un passaggio in auto, ed arriva anche quello di Falappi che riporto: "Ciao Mister..guarda che io e Paso andimo direttamente a Breno..va bene?Ciao...". Io replico sereno "Ok pronti alle ore 19".
Alle 17:30 mi reco verso il campo con la formazione pronta e con un dubbio che mi assaliva il cervello, un dubbio che però non mettevo a fuoco.
Ricontrollo sul blog se ho convocato Codenotti e Guerini Nicola insieme, e la risposta è affermativa.
Mentre si preparano maglie, borse, borsoni e borracce.....Cristian mi chiede "Come giochiamo oggi", io "linea difensiva ..... davanti alla difesa MIKI...." ed in quel momento l'OMINO DEL CERVELLO ripensa al messaggio di Falappi che diceva "IO E PASO".....e l'omino mi dice "E Miki dove c.... è?".
Controllo il blog e Bertolini non è in elenco.......partono le automaledizioni ed il tentativo di rimediare a quella che credevo fosse la mia seconda cappella in fase di convocazione (invece Codenotti Senior mi ricorda che è la terza :-) e le due precedenti avevano toccato proprio Code Junior che una volta venne sbrandato dalla pennichella del sabato pomeriggio).
Si chiama Miki che non risponde, si chiama allora a casa dove la madre mi dice "guarda che è uscito, probabilmente all'oratorio di Castegnato a giocare a pallone...deve dirgli qualcosa?"...IO:"Si, che ha un allenatore imbecille".
Dopo 20 tentativi di rintracciarlo telefonicamente la madre di Miki mossa a pietà lo va a recuperare, mentre il resto del gruppo parte alla volta di Breno.
Tutti presenti, tranne Pozzi e i ragazzi mi guardano con la faccia che dice "A Paderno non c'era...ce lo siamo dimenticati". Ma Pozzi arriva tranquillamente (come preavvisato) e finisce tutto con una risata.
La parte seria inizia con il mio solito cazziatone, che solo Bertolini evita, il gruppo inizia il riscaldamento e alla fine anche Miki raggiunge ai compagni.
La concentrazione è buona, la serenità anche si può iniziare e si inizia con la formazione che volevo (per fortuna).
PADERNESE Pozzi, Lissignoli, Delbarba, Guerini M., Falappi, Archetti, Oukkeddou, Bertolini, Lumini, Guerini N., Tusi (CAP). A disposizione: Pasotti, Tenni, Gatti, Abeni, Codenotti, Bazzoli.
La Padernese parte sulla scia dell'esercitazione di lunedì e nei primi 15' colleziona palle gol clamorose a ripetizione.
Le più eclatanti sono sui piedi di Oukkeddou (buona la sua prestazione) che però fallisce dei gol che sarebbero tranquillamente finiti nella rubrica "Questo lo segnavo anch'io".
Una Padernese in formato Juventus che sembra poter disporre dell'avversario, il gol è sempre nell'aria senza mai arrivare.
Ci si prova anche su calcio da fermo, ma portiere e palo impediscono a Guerini Nicola di festeggiare.
Su un buon movimento da calcio di punizione è Tusi a servire un pallone d'oro rasoterra a centro area che nessuno insacca. Da qui Codenotti Senior profetizza "Questa è la classica partita dove o segna Delbarba o non segna nessuno".
Provo a cambiare qualcosa, troviamo più spazi ma anche Lumini non riesce ad insaccare.
Finisce il primo tempo e siamo messi anche peggio della Juve, in campo solo noi e nemmeno in vantaggio.
Inizia la ripresa e la Padernese non è più così incisiva, il Breno si difende con grinta e crede all'impresa.
Fuori Lumini e dentro Codenotti, Guerini Mirko diventa l'unica punta.
Proprio Guerini Mirko imbeccato dall'omonimo Nicola spedisce alto di testa sugli sviluppi di una punizione.
Ci si prova in tutti i modi, ma non siamo più belli come nel primo tempo.
Tenni prende il posto di Oukkeddou sulla fascia destra.
Codenotti prova a prendere la squadra per mano e durante una sua incursione viene falciato ed è costretto a lasciare il campo al suo posto Abeni.
Il tempo ed il Breno si fa pericolosissimo con una conclusione da fuori area che finisce fuori di un soffio.
10' dalla fine si cambia ancora Gatti per Guerini Mirko, Tusi passa di punta, Delbarba viene avanzato ad ala destra e Tenni arretrato al suo posto.
I ragazzi di casa ci credono ormai è fatta e quando al 44' l'arbitro scandalosamente (recuperando solo i cambi e non tutte le continue interruzioni della gara) assegna solo 3' di recupero sembra proprio finita.
Al 45' un tiro da fuori rischia di beffare la Padernese ma Pozzi salva e smanaccia in angolo.
La squadra non molla comunque, Abeni sradica un pallone dai piedi di un centrocampista e serve Tusi che incrocia la palla sulla corsa per Delbarba.
Il buon Delba (che solitamente è velocissimo) in quel momento ai miei occhi sembrava a rallentatore......la voce buona mi dice "dai che se la mette hai azzeccato la mossa di avanzarlo", la voce cattiva mi dice "bravo p..... aspettavi ancora un pò...volevi già farlo nel primo tempo".....esco dal mio flash mentale solo quando tutta la panchina esulta entrando in campo.
Non riesco nemmeno a festeggiare, voglio solo che il match finisca esattamente al 93' come aveva deciso l'arbitro e la mia unica preoccupazione è che non si inventi extra recupero.
Finisce così, tra molte botte prese e qualcuna data, tra la paura di non farcela e la gioia finale.
Negli spogliatoi non dico nemmeno molto voglio solo andare a casa e contento di lasciarvi ai vostri festeggiamenti.
Contento che mi abbiano recapitato con DHL il migliore in campo Bertolini (bisognerebbe mettere qualcuno che conti il numero di palloni che recupera a partita altrimenti, anche se con il Breno ha messo anche qualità servrndo un assist per Oukkeddou che chiedeva solo di essere spinto dentro), contento che la squadra abbia lottato fino alla fine, contento di avere anche un PROFETA in panchina (la prossima volta lo ascolterò prima) e contento di avere avuto una panchina che ha festeggiato il gol dei compagni come una vera squadra.

Mister voto 4. Vince per la prima volta una partita in notturna, ma questa sera è stato ai limiti dell'imbarazzante....dovrebbe potersi migliorare e si farà perdonare. INAFFIDABILE.

Si riparte da oggi alle ore 19.

1 commento:

  1. TRASFERTA CONCLUSA FELICEMENTE IN ATTESA DEL COMMENTO IL SOLITO BRAVI A TUTTI STAF E MISTER COMPRESO. SOLO E SEMPRE BIANCONERO

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