Dopo il buon test con l’Orsa Cortefranca il gruppo dei convocati riprende con un allenamento improntato sulla velocità, mentre gli assenti di sabato (Codenotti, Guerini N., Archetti, Bertolini) svolgono un allenamento più intenso in vista delll’impegno infrasettimanale contro il Breno.
Gli allunghi sui 100,50 e 30 metri vengo eseguiti con buon impegno e sembra che nell’arco di un paio di settimane potremo anche esprimerci alla nostra velocità massima.
Per scaricare un po’ di scorie derivanti dall’allenamento di martedì e dall’amichevole di mercoledì abbiamo disputato un torneo di 1vs1 (unici assenti Guerini M. e Barbiera).
Il torneo ad eliminazione diretta parte un po’ in sordina. Avanzano bene Manezzi, Pasotti, Oukkeddou, Lissignoli, Lumini, Gatti; poi dopo i ripescaggi del primo turno (Codenotti, Tenni e Raza) si entra nel vivo e con il ripescaggio del secondo turno (Bonometti). La finale di ammissione ai quarti di finale tra Codenotti e Bonometti e vinta da quest'ultimo che così accede al tabellone principale. Si dà il via ai quarti dove un presunto furto di Tenni costringe Lissignoli ai rigori/bocce (vince chi si avvicina di più al bersaglio). Le semifinali vedono Oukkeddou avere la meglio su Pasotti, Tenni prova ancora il furto anche contro Bonometti, che però non si dimostra malleabile come Lissignoli e tra parole irriportabili si guadagna la finale.
Finale con tifo da stadio, tutti attorno al quadrato 5vs5 per vedere i 5’ tra Oukkeddou e Bonometti, il marocchino si porta meritatamente in vantaggio, ma il pareggio non tarda ad arrivare. Da qui in poi è Bonometti-show….arrivano i crampi (i più divertenti mai visti sia da atleta che da allenatore) Oukkeddou non provvede ad aiutare il compagno, Pasotti non se ne occupa seriamente e allora ci pensa il mister che però, piegato dal ridere causa imprecazioni di Bonometti nelle lingue più sconosciute, non è efficace ed allora Paolino manda tutti a …. quel paese e si rialza, salvo poi ricadere a terra sopraffatto dal dolore. L’intervento del mister questa volta è più serio, nonostante il clima attorno sia da comiche, e Bonometti riesce a riprendere la finale. 3’ di recupero in cui l'infortunato Paolino riesce a portarsi in vantaggio e a difendere il risultato in modo bizzarro (calciando costantemente la palla addosso ad Oukkeddou). Mohamed sfiora il pareggio ma all’ultimo secondo arriva il 3 a 1 finale con l’esultanza “composta e garbata” (immaginatevela) di Paolino.
La partitella, in vista dell’incontro con Unica evidenzia, pochi pregi (i soliti) e tanti difetti (i soliti). Sotto porta siamo inguardabili, mentre la difesa se la gioca più che discretamente. Poca carica agonistica, ma tutto sommato andiamo bene se consideriamo che dall’altra parte la squadra avversaria contava più di qualche giocatore che finora è stato titolare.
Positivo il fatto di essere stati capaci di ritrovare concentrazione dopo la fase di gioco (e di delirio comico).
Il match con l’Unica è quasi pronto, manca qualche accorgimento tattico che vedremo nel pre-partita e poi ce la potremo giocare ancora una volta per proseguire la corsa.P.S.
Dimenticavo Paolo voleva più enfasi sulla sua vittoria con foto personale ecc....
Nel pomeriggio l'ufficio tecnico del comune mi darà il parere per la costruzione della statua davanti al boccio.
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