POL. INTERCOM. CENTROLAGO - PADERNESE 0-1

Il day after della Padernese lascia segnali mediamente positivi, con una discreta prova di unità e una buona condizione fisica che decisamente ha influito sull'andamento a senso unico del secondo tempo.
Ancora una PADERNESE ineditita, un pò per turnover un pò a causa delle numerose assenze, che si presenta con Mastrorocco, Pasotti, Lissignoli, Manezzi, Delbarba (C), Archetti, Raza, Bertolini, Misko, Guerini M., Bonometti. A disposizione: Pozzi, Gatti, Lumini, Barbiera, Bazzoli.
Inizio gara piuttosto blando con le squadre che faticano a tenere ritmi e posizioni, si susseguono imprecisioni di ogni sorta; poi la Padernese trova la quadra del cerchio e dal momento in cui Manezzi e Guerini M. evitano al Centrolago la soluzione del lancio lungo la partita cambia.
La prima occasione arriva da una passaggio di Misko che pesca Bonometti la cui conclusione non ha fortuna.
La Padernese prende il comando delle operazioni, ma non riesce a rendersi pericolosa se non nell'ultimo quarto d'ora. 
Misko è l'unico che centra la porta da fuori area ma il portiere non ha particolari problemi a smanacciare in angolo.
A 3' dalla fine del tempo arriva l'occasione d'oro con una bella palla giocata a Bonometti che a due passi dall'area piccola ha l'occasione per concludere, ma si perde in un dribbling da fucilazione sul posto; il primo avversario è saltato il secondo riesce a respingere, ma il centrocampo alto della Padernese recupera subito e riesce a rigiocare un gran pallone dietro la linee ancora per Bonometti che però non era rientrato dal fuorigioco.
La ripresa è a senso unico. La maggior corsa della Padernese consente di giocare in 50 metri non rischiando praticamente nulla grazie alla difesa attenta ed allo schermo praticato da Bertolini.
Il gol è nell'aria e sembra possa arrivare improvvisamente con un rigore che dalla mia posizione era impossibile da vedere. Nessuno se ne è lamentato (dovrebbe essere sempre così, ma di solito non lo è) quindi ipotizzo ci fosse; il rigore spetterebbe a Misko (che segna in allenamento da 40 tiri consecutivi) che però si nasconde. La palla la prende Bonometti (non propriamente un rigorista) che calcia come peggio non si potrebbe.
Si rimane sullo 0a0, ma ormai gioca solo la Padernese. 
Un bel diagonale di Raza meriterebbe miglior fortuna, mentre la squadra preme e guadagna calci d'angolo a ripetizione. Lumini prende il posto di Raza, poi è il turno di Gatti per Bonometti e Barbiera per Misko.
Delbarba e Archetti danno sicurezza al reparto difensivo e permettono gli sganciamenti di Pasotti e Lissignoli (buon secondo tempo il suo).
La palla danza più volte all'interno dell'area di rigore venendo sempre respinta all'ultimo istante; sembra non entrare mai è vero, ma sembra anche che manchi la voglia estrema di vincere.
A 20' dalla fine arriva lo spunto vincente di Guerini che accelera entra in area e centra la porta, cosa che spesso è sufficiente per realizzare. Padernese in vantaggio più che meritatamente. 
Entrano anche Pozzi per Mastrorocco e Bazzoli per Bertolini. Il baricentro della squadra si sposta inevitabilmente verso l'alto e si rischia anche qualche contropiede.
Riusciamo ancora a creare qualche bella azione sulla fascia sinistra con Lissignoli e con un ispirato e ritrovato (già da sabato) Guerini.
Una partita non bella, ma sufficientemente agonistica per non addormentarsi.
Va in archivio il Bresciaoggi 2011/12 con qualche rammarico, ora fari puntati sul Passirano.
Si riparte GIOVEDI' ALLE ORE 19:00.