Si spegne sulle sponde del lago d'Iseo il sogno della Padernese di accedere al secondo turno del Bresciaoggi; i franciacortini abbandonano la manifestazione a testa alta, altissima direi (io sono orgoglioso della prestazione caratteriale di tutti i ragazzi).
La Padernese si è schierata con Mastrorocco, Pasotti, Delbarba, Abeni, Tenni, Archetti, Guerini M, Codenotti, Lumini, Tusi (C) a disposizione: Pozzi, Manezzi, Raza, Gatti, Bertolini, Lissignoli, Dellafiore
La partita inizia con i padroni di casa che prendono il comando delle operazioni, cercando di costruire gioco in modo ben organizzato. La Padernese ci impiega 10' a capirci qualcosa ma poi prende le misure agli avversari ed inizia a giocarsela alla pari.
Lumini e Tusi riescono a verticalizzare la manovra del centrocampo, ma il primo assaggia il calcio vero e capisce subito cosa voglia dire "intervento di mestiere da parte del difensore", mentre Tusi viene falciato al limite. La susseguente punizione di Guerini Nicola gira bene, ma finisce alta di poco.
L'Orsa prova a fare sua la partita, ma Mastrorocco e una difesa attentissima riescono a mantenere la porta inviolata.
Due buone occasioni potenzialmente pericolose per la porta iseana avute da Guerini Mirko; la prima conclusione è da dimenticare, e sulla seconda non trova il giusto tempo per l'incornata.
Contrasto duro a centrocampo ne fa le spese Abeni che viene prontamente sostituito da Bertolini.
Si va al riposo, facce concentrate ed affaticate (più psicologicamente che fisicamente).
Stiamo facendo tutto bene, Tenni si applica nell'inedito ruolo di marcatore centrale senza concedere nulla, Pasotti e Delbarba chiudono in pareggio il duello contro i due pericolosi esterni avversari.
Si prova a sistemare le imprecisioni del primo tempo (in particolare non siamo mai stati padroni dei rinvii del portiere e delle rimesse laterai) e ci si ripresenta in campo con lo stesso undici.
L'Orsa Cortefranca aumenta la pressione e rischia il vantaggio in più occasioni.
La Padernese si allunga ed inevitabilmente non riesce più ad uscire con trame di gioco che possano mettere in crisi la difesa di casa, facendo il gioco dell'avversario che guadagna metri.
Entra Dellafiore al posto di Lumini per dare forze fresche alla ripartenza.
Ma è l'Orsa ad essere padrona del campo e al 20' trova il vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo (un errore di marcatura, evitabilissimo).
Ci si prova ancora per 20' senza cambiare nulla, l'Orsa controlla ma non punge più.
La Padernese ha una mezza occasione con Codenotti anticipato mentre stava per colpire di testa a botta sicura.
A 5' dalla fine entra Manezzi, a rilevare Guerini Nicola (ottima prova), che prende posto in difesa al posto di Tenni il quale avanza sulla linea degli attaccanti.
Ci esponiamo al 3vs3 difensivo (ma era un rischio da prendere a costo di subire un passivo peggiore), le fasce si aprono alle sgroppate degli esterni e proprio dalla fascia arriva l'occasione che avrebbe potuto cambiare la storia della qualificazione.
Palla centrale per Dellafiore che riesce a giocare una gran palla dietro la linea difensiva per l'accorrente Delbarba. Il terzino padernese entra in area, ma perde il tempo per la conclusione a botta sicura e quando il tiro è scoccato trova i piedi del difensore a salvare.
Ultimo minuto di recupero con occasione d'oro per il raddoppio dell'Orsa, ma la difesa salva ancora miracolosamente.
Finisce così.
E' mancato solo il risultato. Non è un dettaglio da poco, ma sono convinto che giocando sempre così i risultati torneranno a sorriderci così come nella precedente stagione.
La partita con l'Orsa (campionato regionale) ci deve far capire che ci siamo ancora e non ci siamo persi in tre mesi di vacanze.
Si riparte dall'allenamento di oggi per disputare un'altra grande gara contro il Camunia sabato a Malonno.
p.s. pagelle in serata dopo l'allenamento
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