Lo scontro diretto per il terzo posto non ha deluso sotto il punto di vista dell'intensità.
L'ultima trasferta della Padernese è onorata con un buon pareggio in una partita a tratti indecifrabile.
PADERNESE: Pozzi, Scarpello, Pasotti, Falappi, Oukkeddou, Gandossi, Reccagni, Guerini, Bassini, Bonometti, Tusi
Parte bene la Padernese con un buon possesso palla che costringe gli avversari a lanci lunghi e a cross dalla tre quarti.
La difesa sembra ben organizzata, con Tusi sacrificato come terzino aggiunto in copertura su El Tantawj e Falappi ad annullare Bonetti (la punta avversaria più pericolosa), mentre la coppia centrale si occupa di Asiedu e Pasotti di Lancini.
Sembra una partita ben incanalata vista la personalità dimostrata, si prendono molti pestoni senza farsi intimidire.
La partita cambia su un tiro cross da 40 metri che scavalca tutti e si insacca nel sette alle spalle di Pozzi, questa volta battiamo il nostro record di "sfortuna" zero tiri in porta subiti e un gol subito.
Da qui però cambia tutto e il Cologne diventa padrone assoluto del campo legittimando il risultato.
Guerini subisce un altro fallo ed è costretto a lasciare per infortunio al suo posto dentro Abeni.
La Padernese torna a dare segni di vita a 10 minuti dalla fine del tempo, cosa che lascia ben sperare per la ripresa.
Si riparte con lo stesso undici iniziale, la squadra gioca meglio e sembra esserci la giusta determinazione per provarci.
Bonometti sembra trovare lo spunto giusto, ma il suo perfetto diagonale rasoterra sfiora il secondo palo.
Codenotti al posto di Bassini per riequilibrare il centrocampo.
La seconda svolta della partita arriva con l'espulsione di Pagani reo di un altro fallo da dietro su Codenotti.
Da qui la Paderense prende ovviamente campo epuò iniziare a spingere. Dentro anche Delbarba al posto di Bonometti e Tenni Simone al posto di Tusi (anche lui costretto a lasciare il campo per un duro intervento alle spalle).
Si spinge bene sulle fasce con Tenni che salta più volte l'uomo, Oukkeddou che dà buona velocità e Reccagni che sembra pronto per trovare lo spunto decisivo.
Si tenta il tutto per tutto fuori Scarpello e dentro Misko
Il gol del pareggio arriva a 15' dalla fine da una bella azione sulla fascia cross di Reccagni inserimento di Oukkeddou che di testa trova una deviazione precisa nell'angolo alla sinistra del portiere.
Da qui partono i momenti di follia, la difesa lasciata a tre soffre. Falappi con i crampi fatica a stare dietro a Bonetti che fino all'85' non era mai riuscito a trovare la porta. Nel finale la punta biancorossa si ritaglia, su nostri clamorosi svarioni difensivi (Gandossi in dribbling su di lui e una rimessa laterale gestita in modo assurdo), le occasioni per vincere la partita, ma le sue conclusioni non hanno fortuna causa imprecisione e Pozzi capace di dire sempre no.Si balla ancora clamorosamente in superiorità numerica per due calci di punizione concessi non lontani dall'area a causa di un fallaccio di Falappi (ammonito) su Bonetti (incontenibile nel finale) e di Codenotti che raccoglie con le mani un pallone non ancora uscito dalla linea laterale.
Finisce con solo 3' di recupero (che non recuperano nemmeno le sostituzioni), per regolamento pare ssia vietato chiederne di più se "non si fa più di mezzo tiro in porta" (ogni settimana ne imparo una nuova).
Arriva ancora una buona occasione all'ultimo istante per Misko e Reccagni, lanciati a rete da Delbarba, si ottiene solo l'ultimo calcio d'angolo e l'ultima occasionissima sulla testa di Tenni che, tutto solo, vede la palla all'ultimo e la deposita sul fondo.
Un pareggio importante per consolidare il terzo posto, il cui raggiungimento dipenderà solo da noi se saremo capaci di vincere il derby dell'ultima giornata.
Buonasera mister, è da tempo che seguo con interesse il vostro blog. Non mi sono mai permesso di commentare le cronache non essendo presente allo stadio.
RispondiEliminaStavolta però non sono per nulla d'accordo con la sua cronaca (ieri ero presente e ho visto un Cologne che vi ha dominato).
La sua squadra a mio parere ha giocato un calcio di basso livello buttando via la palla in varie occasioni(ripeto che sono mie considerazioni per come vedo io il calcio). Il Cologne cercava molto il gioco palla a terra e vi ha messo molto in crisi creando molte potenziali occasioni da gol soprattutto nel 1° tempo. Restato in 10 senza il suo regista (così l'ha definito lei nella cronaca d'andata) che si è fatto stupidamente espellere per un fallo dettato dall'eccessivo nervosismo che lo caratterizza, non siete stati in grado di mettere alle corde l'avversario.
Spero che il mio commento non lo prenda come offesa, ma come considerazione di una persona presente durante i 90 minuti.
Buon finale di stagione.
Buonasera. condivido in parte il suo commento.
RispondiEliminaNel senso che fino al gol dell'1a0 il Cologne non ha fatto possesso palla, una volta trovato il gol "il Cologne diventa padrone assoluto del campo legittimando il risultato" (come scrivo nell'articolo qui sopra...ed ho scritto PADRONE ASSOLUTO...non credo di lasciare spazio ad interpretazioni). Una volta espulso Pagani (che non è stato espulso per 1 fallo ma per il sesto fallo da dietro) scrivo "La seconda svolta della partita arriva con l'espulsione di Pagani reo di un altro fallo da dietro su Codenotti.
Da qui la Paderense prende ovviamente campo e può iniziare a spingere.". Anche qui mi sembra di concordare con lei. Non abbiamo dominato ma abbiamo preso campo senza rischiare niente se non nello sciagurato finale dopo il pareggio. Non sono un giornalista, ma credo che non stiamo dicendo cose molto diverse. Se vogliamo addentrarci nell'analisi della gara, la Padernese ha buttato via palla una volta uscito Guerini (il nostro regista) azzoppato per tre entratacce nei primi 20', la qualità del gioco non è stata certamente all'altezza di altre prestazioni. E' anche verò però che le uniche occasioni, avute in superiorità numerica), con sovrapposizioni, verticalizzazioni e cross sono state create dalla Padernese. Nel primo tempo dominato per 25' abbondanti dal Cologne non ricordo parate del portiere della Padernese. Le occasioni clamorose del Cologne arrivano nel finale con Bonetti (annullato dal nostro ottimo Falappi fino a quel momento) che facendo tutto da solo ha seminato il panico sfruttando nostre ingenuità difensive. Per mio conto era iniziata come una bella partita ed è degratata con il passare dei minuti. Dopo il gol subito la Padernese ha iniziato a giocare male e dopo essere rimasta in 10 la squadra di casa ha smesso di giocare. Nel fare le mie considerazioni tengo conto anche del risultato e mi chiedo possibile che il Cologne sia stato così forte e la Padernese così scarsa con un risultato di 1a1? Penso di no. Se poi si vuole sottolineare la grande prova del Cologne rimasto in 10 allora questo è un altro discorso.
Il suo commento ovviamente è ben accetto in quanto mostra la partita anche da un altro punto di vista, anche se come ripeto non mi sembra che abbiamo visto una partita così divera. Grazie ancora e buon finale anche a voi.
Tony, stai a cuccia :-) non sei autorizzato a lasciare dichiarazioni. Almeno fino al dopo partita con il Passirano.
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