ALLENAMENTO 26R

Partiamo dalle cose serie.

Se dovessi fare affidamento sulla voglia di lavorare di Tony a quest'ora sarei ancora in giardino a sgobbare, per fortuna ho trovato 2 volontari (Annamarta e Jacopo nella foto sotto) che mi hanno permesso di risparmiare tempo e fatica.
Più di tre ore di intenso lavoro, con il sorriso sulle labbra e solo alla fine hanno sbroccato giocando con la terra (loro 7 e 9 anni hanno capito che quando si fa il "proprio dovere" poi si può scherzare quanto si vuole e nessuno ti dice niente)

Venendo più strettamente alla Padernese, se martedì non se ne era vista traccia nell'allenamento di giovedì si è visto la Ghost Ship della super squadra di 3 settimane fa.
La partita "presunti" titolari vs riserve + 2 fantasmi (Mister e Cristian) si è protratta per 45' grazie alla prima squadra che ha ritardato l'approdo al campo principale.

45' in cui si è visto di tutto e quasi mai niente in positivo; la squadra titolare domina sul possesso palla ma si dimostra assolutamente incapace sottoporta gli attaccanti a turno si presentano a tu per tu con Pozzi e quando va bene lo centrano in pieno mentre le altre conclusioni finiscono fuori dalla specchio.
Siamo imbarazzanti troppo supponenti e troppo spesso emergono quei limiti caratteriali che chi vi conosce da più tempo mi aveva già ventilato (limiti che io finora non avevo visto o ero stato capace di nascondere motivandovi in modo migliore).
La Padernese che ha battuto il Montorfano nell'ultimo quarto d'ora è uscita dal campo cantando "non molliamo mai"..... e non è più rientrata.
Il peggio deve ancora arrivare e nell'1vs1 contro il portiere la media realizzativa e inferiore a quella di MJ (Micheal Jordan) da metà campo.
Nell'1vs1 finalizzato alla conclusione si vede qualcosa di meglio e un minimo di reazione di orgoglio da parte dei difensori (in evidenza Tenni S. apparentemente ritrovato).
I rigori si aprono come peggio non si potrebbe capitan Tusi (sottotono, forse per il sacrificio tattico richiesto in allenamento e anche per sabato) spara alle stelle.
Che sia la giornata in cui il calcio possa finire arriva quando anche Guerini spara alto e in finale ci rimangono Scarpello e Falappi.
Il cielo si fa scuro, la luna e i riflettori si spegono, i lupi ululano, il terreno si crepa in due mentre in lontananza si alzano fiamme alte quando Scarpello insacca il rigore decisivo....
Per fortuna erano tutti miraggi....

Il cielo era semplicemente coperto dalle nuvole, i riflettori li ha spenti Massimo, i lupi erano solo i cani dei vicini, la crepa nel campo c'era anche prima (così secco non lo ricordo da anni), le fiamme erano dovute semplicemente a quelli che "bruciavano la vecchia" e Scarpello.....oh c...zo Scarpello ha vinto davvero!
Il calcio finisce qui!

Mentre Tony calca la mano e ci infligge la punizione della canzone più brutta mai pubblicata su questo blog.

Sunday (Hurts)

P.S. PER CHI MI HA CHIESTO DELLE FASI FINALI DEL BRESCIAOGGI

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