ALLENAMENTO 28R

Allenamento dai due volti quello di giovedì.

Ancora assente Gandossi causa influenza costretto a saltare la sfida di sabato, sarà rimpiazzato da un giovane che avanza....nel senso che va avanti, non nel senso che non lo vuole nessuno :-).

Si inizia con una leggera parte fisica, che culmina in allunghi e scatti.
Con il giro veloce sui 300 metri si formano le due squadre che si affronteranno per tutta la gara i primi 7 con casacca gialla (più in palla) contro il secondo gruppo che ne ha meno.

Si passa poi alla fase di rugby, un pò compassato visto il caldo, ma comunque godibile le squadre si equivalgono e la spuntano i gialli su rigore inesistente che Bassini è riuscito a procurarsi.

Si passa alla partitella con porticine disposte sulle linee laterali, i gialli giocano meglio (io ho provato ad abbassarne la media e invece sono ancora riuscito a segnare il gol del provvisorio vantaggio); alla fine meglio i gialli ma vincono i blu molto più concreti.

Nella fase centrale dell'allenamento rivediamo le posizioni in campo, inevitabile viste le ultime due uscite.
L'invito è sempre il solito, ed è rivolto a quelli del reparto difensivo e al portiere in particolare: parlarsi e aiutarsi a mantenere le posizioni.
E' vero come dice il buon Pozzi che "se abbiamo iniziato ad andare in giro per il campo, mentre prima eravamo quadrati, qualche problema c'è", ma comunque siamo una squadra e dobbiamo darci una mano.
Fino qui tutto bene; le note dolenti arrivano quando si passa alla partitella libera.

La fretta e la poca lucidità portano ad errori decisamente evitabili. In evidenza Reccagni, complice la mia presenza sulla sua fascia (p.s. questa volta per non prenderle da Mohamed mi sono messo nella sua squadra...no problem ci pensa Carlo a steccarmi) e Codenotti che "senza zaino" ha anche una velocità discreta.

Tutto sommato ci siamo ritrovati, domani ci aspetterà una partita dura e la potremo giocare bene solo se ci comporteremo da squadra dal n.1 (il portiere) all'utimo (il mister).