mercoledì 6 aprile 2011

ALLENAMENTO 27R

Un allenamento sul quale scrivere a mente fredda.
Per pensarci bene mi sono appena fatto 25' di corsa (era ormai oltre un anno che non ci riuscivo) e alla fine credo di avere la lucidità sufficiente per fare delle considerazioni.
L'allenamento di ieri si è aperto con una riunione tra i ragazzi per fare un pò il punto sulla situazione, la discussione si è dilungata per una 20' di minuti quando anche io e Cristian ci siamo uniti all'assemblea.
Le correnti di pensiero erano (sono) diverse si va da quelli che "abbiamo buttato via l'occasione della vita", a quelli che "abbiamo già fatto tanto", "siamo in crisi" e ancora "non si può parlare di crisi per sole 2 partite steccate in tutto il ritorno".
Mi trovo a condividere tutte le idee e come tutti quelli che condividono tutto alla fine non mi trovo d'accordo con nessuno.
Penso che a quasi tutti sia sfuggito il punto cruciale della situazione.
Se è vero che nessuno ipotizzava un campionato così positivo ad inizio stagione (vista anche la partenza molto negativa) questo non consente di mollare sotto il punto di vista dell'impegno solo perchè si è pensato che il Roncadelle era fuori dalla nostra portata.
E' vero anche che nessuno vi ha imposto la vittoria a tutti i costi, ma quello che vi ho sempre chiesto è di uscire dal campo a testa alta indipendentemente dal risultato.
Dopo 6 vittorie consecutive nel girone di andata, quando siamo stati sconfitti a Passirano (sotto 3a0 dopo 15') nessuno vi ha accusato di scarso impegno, anzi nel secondo tempo avete fatto tutto il possibile per rimettervi in corsa accorciando le distanze.
Nello sport ci sta si può perdere, anzi più spesso si perde dal momento che alla fine chi vince è solo uno, ma dipende sempre dal modo in cui lo si fa.
Avremmo potuto perdere a Torbole, con il Montorfano e in altre situazioni in cui la nostra grinta e anche un pizzico di fortuna ci hanno consentito di fare nostra la gara; se questo fosse successo nessuno vi avrebbe accusato di scarso impegno.
Il fatto cruciale è che i punti, con Cazzaghese e Oratorio San Michele, noi non li abbiamo persi in partita ma in allenamento.
Il blog serve anche per fissare con un fotogramma determinati momenti, momenti che a volte con le sole parole dette e non scritte tendono ad essere dimenticati.
Rileggendovi i commenti alle sedute di allenamento delle ultime 2 giornate si può facilmente capire che in partita non avremmo avuto vita facile.
Prima dell'incontro con la Cazzaghese sottolineavo che nel ritorno mi ero lamentato solo una volta per la qualità e l'impegno in allenamento (giovedì pre-Unitas Coccaglio, con cui abbiamo pareggiato), poi mi sono lamentato dei due allenamenti pre-Oratorio San Michele (in uno vi avevo dato addirittura per non pervenuti) che ci hanno condotto alla prima sconfitta.
Quando si dà tutto e si perde si fa gruppo, quando non si da niente e si perde si creano fratture.





Rewind (Stereophonics)

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