PADERNESE - MONTORFANO ROVATO 3-2

Con l'adrenalina scaricata si ritorna a scrivere sul blog, su richiesta di Bianconero e su suggerimento meno urbano dei nostri avversari odierni.
Preoccupa il forfait di Pozzi, ma arriva in soccorso "Dazzo" Mingardi dagli allievi.

Il riscaldamento viene eseguito a livelli forse mai visti e la convinzione sembra quella giusta per cominciare bene.

PADERNESE: Mingardi, Scarpello, Pasotti, Falappi, Oukkeddou, Gandossi, Reccagni, Guerini, Bassini, Abeni, Tusi

Finalmente una buona partenza entrambe le squadre molto coperte si concede davvero poco da una parte e dall'altra.

Poi due lampi con il tandem Bassini / Tusi che riesce ad attaccare dietro la linea difensiva avversaria, in entrambe le situazioni Tusi tenta la via del pallonetto sulla prima Baglioni si supera deviando in angolo sulla seconda il portiere può solo osservare la parabola discendente che porta la palla a scavalcare la traversa.
La Padernese dal punto di vista offensivo finisce qui.
Da un rinvio del portiere del Montorfano nasce la prima occasione degli avversari. La difesa balla, lasciando rimbalzare la palla 3 volte prima di provare ad intervenire panico generale e poi si chiama un "lascia" giustamente punito dall'arbitro con una punizione al limite.
La punizione calciata molto bene si stampa sulla traversa; da questa situazione comincia a nascere la paura della Padernese.
Poco reattivi, poco concreti e soprattutto sempre in ritardo nel recupero palla.
Gli avversari si guadagnano spazi e creano due ottime occasioni su una conclusione dal limite Mingardi si supera e con l'aiuto della traversa mette in angolo.
Ora il terrore è reale e il Montorfano prende campo, ma l'ultima occasione è un diagonale di Buffoli che con uno spunto si ritaglia uno spazio in area di rigore e la sua conclusione a lato avrebbe meritato maggior fortuna.
Il primo tempo si conclude zero a zero un risultato che non va bene a nessuno, con la squadra che viene tenuta in piedi da Guerini che controlla un gran numero di palloni facendo salire e rifiatare la squadra nei momenti più critici.

In panchina ci si prova a parlare e a capire quello che non va.

Falappi, un campionato straordinario il suo, decide il giorno sbagliato per avere una giornata no (nel primo tempo fallisce anche un gol sottoporta svirgolando malamente).
La mia fortuna e quella dei compagni è che oggi la panchina è piena e dopo 5' della ripresa Delbarba può prendere il suo posto. Al 10' entra anche Zanini al posto di Abeni (buona prova la sua anche oggi) per provare a guadagnare metri.
Al 15' Montorfano in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la difesa gioca alle belle statuine e gli avversari ringraziano con Mingardi che raccoglie incolpevole in fondo al sacco.
Al 20' arriva quello che per molti è il colpo del K.O., da una punizione contestata sul lato destro dell'area di rigore (a mio avviso concessa giustamente) Briceno arriva in area a calciare indisturbato coronando la sua ottima prestazione (con Tusi e Reccagni a turno sempre in grande difficoltà contro di lui).
Finita per molti, ma sicuramente non per me e per i ragazzi in campo; ovviamente bisogna rischiare e lo si fa sbilanciando la squadra oltre ogni limite.
Il cambio Tancredi per Bassini permette di far spaziare Tusi per tutto il fronte offensivo senza perdere velocità e copertura sulla fascia, mentre Oukkeddou abbandona la fase difensiva e va a rinforzare la fascia. Anche Tenni Simone va a dare il cambio a Pasotti (buona prova, anche se innervosito nel finale).
La nostra corsa diventa superiore, un pò la forza di disperazione e un pò la mancanza di contromosse avversarie al nostro nuovo assetto ci portano ad essere pericolosi sotto porta.
Al 35' Zanini entra deciso su un cross di Guerininnel mucchio, la palla sfugge al portiere e lui non si fa pregare ad insaccare da due metri.
L'assetto non cambia e l'obiettivo è chiaro provare a vincere (un pareggio non ci serve).
Gli avversari sono sulle gambe e si gioca solo in una metà campo, il Montorfano si difende con ordine ma la corsia Reccagni, Oukkeddou, Tenni Simone sembra poter sfondare da un momento all'altro.
Oukkeddou ci prova da fuori con un missile rasoterra su cui il portiere avversario compie un autentico miracolo.
Il Montorfano prova a chiudere la gara con tiri da fuori che non trovano lo specchio della porta.

Al 42' ancora un calcio d'angolo per la Padernese, se ne incarica Guerini che trova il capoccione di Zanini..."la follia" Padernese la si capisce da Tusi che prende la palla e la riporta a metà campo come se fossimo ancora sotto.

Dentro anche Tenni Matteo per Reccagni si provano ad alzare i centimetri in mezzo all'area.
Lo stesso Tenni M. per impedire una ripartenza fa un fallaccio in mezzo al campo punito con il giallo.
L'arbitro segnala 4' di recupero; al secondo minuto di recupero su un rinvio con i piedi di Mingardi un calcetto "maligno" di un avversario genera una mezza rissa che l'arbireo seda con un rosso per parte.
Nelle fila della Padernese ne fa le spese Zanini, quando tutto sembra sedato i due si riazzuffano a metà campo e a quel punto mi sono sentito fortunato ad essermi messo in mezzo per dividerli senza rimetterci i denti.
Tutto torna alla normalità con l'arbitro che segnala 2' aggiuntivi di recupero.
A 30" dalla fine non chiedetemi chi non chiedetemi come manda ancora dentro l'area Oukkeddou che mette alle spalle del portiere è delirio è ancora Padernese è ancora il gruppo di quelli che non mollano mai.
Decide Oukkeddou una che fino a giovedì era fuori rosa, e stasera si trova ad essere uno di quelli che con un gol decisivo ci permette ancora di rimanere in corsa.

Non so cosa dovrete fare ancora per ricevere qualche complimento che non sia il mio o dei vostri tifosi.

Le quasi lacrime di zio Gandossi e compagni in mezzo al campo a fine gara mi fanno dire "forse è vero non saremo una grande squadra, ma c...o che gruppo!".

Raccolgo la richiesta di un vostro tifoso per la canzone di stasera.

I GET UP,
and NOTHING GETS ME DOWN
YOU GOT IT TOUGHT
I've seen the TOUGHEST around

(traducetelo in privato per Tony ;-) )

Jump (Van Halen)