sabato 25 settembre 2010

PADERNESE - REAL ROVATO FRANCIACORTA 7-0

Difficile commentare un risultato così eccessivo nelle proporzioni.
Squadre in campo con le seguenti formazioni.

PADERNESE: Pozzi, Pasotti, Delbarba, Abeni, Viola, Falappi, Reccagni, Scarpello, Dellafiore, Codenotti, Tenni M. A disposizione: Gandossi, Tancredi, Guerini, Bonometti, Tusi, Bassini.

REAL ROVATO FRANCIACORTA: Fodriga, D'Avino, Conti, Cominelli, Cucchi, Cicolari, Vezzoli, Zani, Bertagna, Tripodi, Ismail. A disposizione: Lanzieri, Bettoni, Sardini

Dopo un avvio tranquillo la Padernese ha preso il controllo del gioco per non mollarlo più.
Abbiamo ripetuto il buon gioco del primo tempo di Pontoglio, ma con quella volontà di trovare la porta che si è vista da subito con tentativi di andare a rete anche da fuori area.
Buone le triangolazioni e i cambi di versante, buona la profondità e a metà del primo tempo arriva il gol che era nell'aria da qualche minuto.
Tenni riesce ad effettuare con i tempi perfetti un cross dalla destra che scavalca tutti e trova dalla parte opposta Delbarba, che, ricordandosi di essere un terzino ed avere solo due tocchi a disposizione, effettua un cross su cui lo stesso Tenni riesce a corregge in rete sorprendendo la difesa avversaria sul secondo palo.
La squadra trova fiducia ed il gioco diventa anche più fluido, Codenotti trova una traversa dai 25 metri, Pasotti inizia a spingere sulla fascia.
Padernese al raddoppio con azione arrembante che manda al tiro Scarpello di destro, se l'avesse messa dentro così sarebbe venuto giù il Bocciodromo (visto che la tribuna non ce l'abbiamo), palla respinta e capitan Reccagni trova la prima pesantissima rete in campionato.
Sul 2-0 la partita sembra sottocontrollo, ma è uno sport dove basta poco per cambiare gli equilibri di una partita.
Un pò di scintille a metà campo tra un avversario e Codenotti, che trova un'ammonizione evitabile.
C'è la sensazioni di poterla chiudere, ma non riusciamo a finalizzare; prima della fine del tempo una reprimenda per Pasotti che in 2vs1 opta per il dribbling (si aggiunge alla lista dei "quelli che non lo farò mai più" dove già figuravano Falappi, Tancredi e Delbarba).
Finisce il tempo con la squadra ha corso molto, l'unica richiesta è di chiudere la gara per evitare cali fisici nel finale.
Dopo 5' della ripresa entra Bassini per Dellafiore (gran primo tempo il suo esce esausto come piace a me). 
Al 6' arriva il 3-0 proprio Bassini raccoglie una palla respinta con il corpo dal portiere in uscita disperata sui 30 metri. La parabola della punta Padernese compie un tragitto lungo e lento (ai più dà l'impressione di terminare alta) che termina la sua corsa a fil di traversa.
Tempo per altri cambi con Tusi per Abeni (primo tempo superlativo), Guerini per Codenotti (molto positivo peccato per l'ammonizione).
Da qui in poi il Real esce di scena e la Padernese riesce a mantenere lo stesso ritmo tambureggiante.
Arrivano ancora le reti di Reccagni (in realtà sarebbe autorete, ma si è preferito premiare l'attaccante che penalizzare la punta) e Tenni (visto che non se lo voleva prendere nessuno glielo diamo a lui :-) ).  Bonometti fa il suo esordio in campionato rimpiazzando un ottimo Tenni (prezioso anche in fase di copertura) e Tancredi rileva un Pasotti, a mio avviso eccezionale in fase difensiva e migliorabile in fase propositiva. 
Poi è il turno di Tusi (geniale nel farsi ammonire per proteste sul 5-0), e ancora Reccagni che con le ultime forze salta il portiere deposita in rete e raccoglie gli applausi dei fans (o delle fans, non me ne voglia Federica; sperando di non aver scritto il nome sbagliato altrimenti ho fatto anche la gaffe).
Ci sono anche un paio di occasioni inventate sulla destra da Bonometti, ma dopo le serpentine non ha trovato la rete.
Risultato a parte, dipeso troppo dall'abbattimento dei ragazzi del Real, sono contento per aver visto la squadra correre fino alla fine (esemplare il recupero difensivo di Reccagni sul 6-0 vicino alla nostra banndierina), sono contento che abbiate tenuto la concentrazione alta per non subire reti (forse io tengo la tensione anche troppo alta, ma mi fa piacere vedere la difesa che richiama a posto i compagni come se ogni palla fosse quella decisiva).
Spero inoltre che la gara vi sia servita per capire che avete gambe e fiato per correre almeno 80', e quando molliamo il colpo come con il Cellatica o con la Pedrocca è solo una questione di crolli psicologici come quello avuto dai nostri avverasari oggi (scordatevi che il ritorno a Rovato sarà così agevole).

Sabato ogni palla sarà davvero decisiva, il Roncadelle è là in alto a 9 punti (1 solo gol subito in tre giornate), non ci resta che provare a dare del nostro meglio per agguantarli.

Dellafiore ci prova su punizione
  grande prova Riki continua così
questa stampatevela per bene perchè difficilmente sarà un evento ripetibile :-) 

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