ALLENAMENTO N. 19

PROGRAMMA ALLENAMENTO 19 
30 NOVEMBRE 2010

ATLETICA
Riscaldamento 15'
Esercitazione velocità e protezione palla in quadrato 15x15

TATTICA
Fase difensiva (velocità, movimenti di riposizionamento)
Fase offensiva (velocità, sovrapposizione difensori esterni)

GIOCO
Mini torneo a squadre 4vs4 con porticine
Partitella in portiere + 6 + 2 vs TUTTI

CAPITAN CODENOTTI

E' per lui  la foto di giornata su Sprint&Sport del 29/11/10 nella pagina riservata agli juniores provinciali.
Nessuno ancora nel TOP 11 di giornata (dove trovano sempre spazio Montorfano e Unitas con i loro gioielli), riprovateci la prossima giornata.

LE PAGELLE DEL MISTER

ARCHETTI GIOVANNI sembra che giochi nella categoria già da anni e invece è alla prima presenza. Non sbaglia una diagonale, non si fa mai sovrastare fisicamente, chiude anche i buchi dei compagni, e quando proprio non può arrivarci dietro c’è MINGARDI che chiude la porta e ingoia la chiave. Per rimanere in ambiente marinaro…VOTO 7,5. INSUPERABILE (come il tonno)

MINGARDI affronta la gara con la faccia di quello concentrato, già dal riscaldamento dà sicurezza ai compagni di squadra con qualche numero dei suoi. Dopo un primo tempo a controllare i compagni, nella ripresa è chiamato a due interventi straordinari uno su una conclusione ravvicinata sulla quale è un gatto a respingere e un’altra in uscita disperata sui piedi dell’attaccante lanciato a rete dove fa suo il pallone agguantandolo con decisione mettendo a rischio i connotati. Quando era più piccolo il suo limite erano i rinvii con i piedi, ora non sbaglia più nemmeno quelli. Fortunatamente trova un passaggio per tornare a casa e questo gli consente finalmente di rilassarsi dopo 10’ dalla fine della partita. Si prende il mezzo voto mancante ad Archetti Giovanni. VOTO 8. UOMO RAGNO.

Foto di repertorio (parata sotto il sette contro il Castegnato)

BERTOLINI sembra partire intimorito nei primi 5’, poi grazie all’aiuto di Codenotti trova equilibrio e acquista forza e convinzione. Lotta e recupera un numero di palloni che non si contano, stacca di testa senza paura con avversari di altra età e peso, non si fa mai puntare e saltare consentendo ai compagni di rientrare sempre per tempo in posizione. Qualcosa da aggiungere? Per un allievo all’esordio credo sia più che sufficiente, ma se vogliamo aggiungiamoci anche che avrebbe potuto insaccare di tacco sugli sviluppi di un angolo. VOTO 7,5. BALUARDO.

ARCHETTI WILLIAM entra in un momento delicatissimo dell’incontro e lo fa nel modo migliore possibile, mettendo in campo fisico e cuore. Dopo due minuti numero in mezzo a due difensori, fallendo di un soffio l’appoggio per Tusi. Poi si fa sentire dai difensori avversari, facendo vedere la faccia con scritto “l’età non conta, portami rispetto”. Fino qui voto 8……poi Reccagni ha la brutta idea di rovinargli la pagella e a 5’ dalla fine fa un numero sulla fascia spiazza tutta la difesa e serve il baby in mezzo all’area piccola con la porta spalancata…….illusione ottica del gol, ma la palla sbatte violenta sulla parte bassa della traversa. In panchina io e Codenotti senior ci guardiamo chiedendoci come fosse stato possibile e il buon Kode con l’umorismo che sempre lo contraddistingue mi dice “…zo questo lo faceva anche Calloni” :-) . VOTO 6. SCIAGURATO EGIDIO (ma uno sciagurato su cui so di poter sempre contare).
p.s.  Willy sei troppo giovane per conoscere Calloni, ma questa è la sua storia http://it.wikipedia.org/wiki/Egidio_Calloni

Dopo le pagelle, una cosa seria:
Oltre a sottolineare la grande prova degli Juniores, ringrazio ancora tutti voi allievi per l'impegno e la risposta data ieri sul campo è motivo di orgoglio per voi per il vostro attuale allenatore (che ancora ringrazio per il prestito) e anche per me.

Fatevi due risate con i professionisti pagati milioni di euro (c'è dentro gente di Arsenal, Barça, Real, Liverpool e altre grandi con stadi pieni), alcuni sono così assurdi che sembrano finti.

RISULTATI 12^ GIORNATA

Cazzaghese- Polisportiva Trenzanese 7 - 2
Maclodio-Pontogliese rinv.
Montorfano Rovato-Real Rovato Franciacorta 2 - 1
Oratorio San Michele-Passirano Camignone 2 - 5
Unitas Coccaglio - Torbole Casaglia 7 - 0
Urago - Padernese 0 - 1
Oratorio Young Boys-Roncadelle n.d
Riposa: Cologne

Il Montorfano (11 giocate) vince di misura il derby di Rovato e diventa il nuovo padrone del campionato in comproprietà con l'Unitas Coccaglio (dirompente e inviolata contro il Torbole, forte però di una gara in più 12) a 28 punti, seguono le ferme Roncadelle 10 gare (rinviata?) e Cologne 11 gare (riposo ) a quota 25.
Dietro la Padernese (11) si avvantaggia del rinvio di Oratorio Young Boys - Pontogliese (10) per agguantare la quinta piazza a 21 punti grazie alla prova di gruppo e alla magia di Codenotti.
I cugini del Passirano Camignone (11) non si fermano più e vanno a vincere in trasferta raggiungendo al sesto posto la Pontogliese a 19.
Poi il gruppetto di centro classifica guidato dall'Urago a 15  punti (che ha fallito l'aggancio a 18 alla Padernese), Maclodio (10) e Cazzaghese (11) appaiate a 12  punti, leggermente più staccato il Real Rovato a 10 punti in 10 gare giocate. Chiudono Torbole a 6 punti, Oratorio San Michele ad 1 e ancora ferma al palo la Polisportiva Trenzanese.

CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO  04/12/2010
Padernese-Cologne 
Passirano Camignone-Urago 
Pontogliese-Cazzaghese 
Real Rovato Franciacorta-Maclodio
Roncadelle-Montorfano
Torbole Casaglia - Young Boys 
Polisportiva Trenzanese - Oratorio San Michele
Riposa: Unitas Coccaglio

Il 13° è un turno che è destinato a lasciare un segno (forse indelebile sul torneo) si parte dalla sfida di vertice Roncadelle-Montorfano Rovato, chi vincerà probabilmente potrà chiudere in testa il girone di andata.
Dietro il Cologne proverà ad accorciare affrontando in trasferta la Padernese che difenderà con i denti la 5^ posizione.
Il Passirano Camignone affronterà in casa l'Urago ed insiderà ancora una volta i cugini franciacortini, una vittoria sarebbe un pesantissimo biglietto da visita per il derby in programma il 18 dicembre.
La Pontogliese aspetta la Cazzaghese con l'obiettivo di continuare a sognare i piani alti.
Scontro direttissimo anche in coda tra Polisportiva Trenzanese e Oratorio San Michele che sicuramente metteranno in campo tutto quello che hanno per spuntarla sugli avversari.

Don't stop me now (Queen)

URAGO - PADERNESE 0-1

Orgoglio Padernese.
Dopo una settimana davvero difficile si arriva ad uno scontro diretto con molte assenze e molti ragazzi all'esordio (ringrazio mister Turla degli allievi per avermi prestato i suoi ragazzi).
Si parte con in porta il giovane Mingardi per nulla intimorito di giocare contro dei veri uomini (la sua dichiarazione post partita?? "Ho pensato a tutta la partita a chi mi avrebbe riaccompagnato a casa!"...distratto? NO! tranquilli è un portiere ha fatto una partita eccezionale), davanti a lui un altro all'esordio a guidare la difesa Archetti Giovanni, con centrale Falappi in marcatura e a destra un acciaccato Delbarba e a sinistra il claudicante Pasotti.
Fossi stato nel portiere avrei avuto più di una preoccupazione, ma per fortuna tra i pali non c'ero io.
Linea di centrocampo da sinistra a destra formata da Oukkeddou (ottimo in fase difensiva, grande avvio in fase offensiva; fase offensiva dove poi si è perso per strada dopo il gol sbagliato), capitan Codenotti, Bertolini (eroico, anch'egli all'esordio), Reccagni. L'attacco è formato dai gemelli del gol Bassini, Tusi.
Partenza lampo con un'immediata verticalizzazione di Bassini per Tusi che tenta si sorprendere il portiere con un tiro a scavalcare, ma l'estremo difensore dell'Urago gli nega la gioia del gol.
Il fisico degli avversari si fa sentire a centrocampo e nei primi 10' sembra poter avere il sopravvento, proprio in questo momento della partita arriva l'espulsione per proteste della pericolosa punta degli avversari (eccesso di tensione una parola di troppo e l'arbitro estrae il rosso).
L'Urago non cambia modo di giocare e mantiene, anche in inferiorità numerica, il possesso palla.
Non corriamo pericoli, ma dalla parte di Pasotti soffriamo troppo (correre con un piede messo male non aiuta).
L'occasione buona è ancora per Tusi rasoiata dal limite gran parata del portiere e poi Oukkeddou fallisce il più facile dei tapin (che poi ne condizionerà il rendimento) ma comunque in situazione di fuorigioco.
Tanto lavoro del centrocampo che fa argine davanti alla difesa, gran sacrificio di Reccagni e tanta quantità dello stesso Oukkeddou.
Si va al riposo con le facce che dicono "siamo in superiorità numerica e non passiamo!", è vero i ragazzi dell'Urago in maglia gialla stanno giocando con grinta e tanta corsa.
Nel secondo tempo fuori Pasotti dentro Tancredi (che sfodera la sua migliore prestazione dell'anno), nella fase iniziale della ripresa soffriamo tanto e subiamo anche il forfait di Delbarba. Dalla panca si alza Scarpello che va a fare il centrale difensivo (anche se prima di entrare mi guarda dicendomi "ma io? lì? e che cosa faccio? non ci ho mai giocato) e con Falappi che va a destra.
Due numeri di Mingardi una parata e un'uscita eccezionale sui piedi dell'attaccante che punta dritto verso la porta (è l'ultimo rischio, poi prendiamo campo). Archetti e compagni dietro chiudono la saracinesca e Scarpello si trova a dominare in difesa (cosa che forse non avrebbe nemmeno sognato nei suoi sonni migliori), subendo addirittura falli senza farne.
Davanti non riusciamo ad insaccare la frenesia e le decisioni sbagliate nei momenti decisivi ci penalizzano, gli avversari comunque cedono fisicamente e gli ultimi 20' vengono passati nella metà campo avversaria.
Cross non finalizzati, conclusioni a lato, un tentativo di eurogol di tacco su azione d'angolo da parte di Bertolini (follie dell'età) e una girata alta dopo una percussione di Tancredi.
Esemplare anche la partita di capitan Codenotti che aiuta i compagni su tutti i palloni, e quando l'arbitro fischia una punizione dal limite tutta la squadra incrocia le dita.
E il Kode pennella un capolavoro sotto il sette alla sinistra del portiere, imparabile...incredibile...quasi come lo scatto di Pozzi che si alza dalla panca e va in campo ad abbracciare i compagni.
E' il momento di Archetti William che va di punta in sostituzione di Bassini, il finale di gara è tutto suo prima se ne va via con un numero da circo ma non riesce a servire una facile palla per Tusi, poi commette un fallo duro su una ripartenza avversaria, due verticalizzazioni importanti e poi......poi l'incredibile: numero di Reccagni che salta il diretto avversario andando sul fondo e puntando il centrale difensivo, al momento giusto serve una palla ad Archetti William per chiudere a porta vuota ma il suo piattone finisce sulla faccia bassa della traversa (dando a tutti l'illusione del gol).
Ancora pochi minuti di sofferenza poi il liberatorio triplice fischio.
Carattere, grinta, determinazione e ancora una partita vinta nel secondo tempo.
Dovete essere orgogliosi di quanto fatto e di come vi siete aiutati in campo (indipendentemente dal risultato, avete giocato con il cuore).
Posso anche dire che per questa volta il mister non è stato così stupido nel chiedere una prova non semplice ai propri ex-allievi.
Non mi è mai piaciuto Sacchi come allenatore (e condivido davvero poco del suo pensiero; si scherzava giusto oggi con Codenotti senior sul fatto che il buon Arrigo "vendesse" i trappattoniani contropiede come "ripartenze"), ma sosteneva che una squadra per essere grande deve essere composta da grandi uomini e oggi avete dimostrato cosa davvero conta nello sport.

Sabato si riaffronterà una squadra di vertice (con le quali abbiamo totalizzato finora zero punti), proviamoci con questo spirito e comunque vada usciremo a testa altissima.

p.s. VOI ALLIEVI ASPETTATEVI LE PAGELLE

CONVOCAZIONI 12^ GIORNATA

Di seguito le convocazioni per la dodicesima giornata di campionato contro l'URAGO che si disputerà a Urago d'Oglio sabato 27 novembre 2010 alle ore 17:00.

PORTIERI: POZZI, MINGARDI 
DIFENSORI: ARCHETTI G., DELBARBA, FALAPPI, PASOTTI, TANCREDI
CENTROCAMPISTI: BERTOLINI, CODENOTTI, OUKKEDDOU, RECCAGNI, SCARPELLO   
ATTACCANTI: BASSINI, BONETTI, TUSI, ARCHETTI W.

TUTTI AL PORTO DI PADERNO FRANCIACORTA ALLE ORE 15:30

 

ORARIO GARA URAGO

Con il Comunicato Ufficiale n.° 10 del 30 Settembre 2010

JUNIORES Girone D 

La Società Urago giocherà le partite interne: sabato ore 17.00

................................

Il ritrovo per i convocati sarà alle ore 15:30 a Paderno Franciacorta

..........Some people think they're always right......

You Only Live Once (The Strokes)

PROGRAMMA ALLENAMENTO 18

PROGRAMMA ALLENAMENTO 18

ATLETICA 
FASE1: RESISTENZA FISICA 45'

INTERVALLO 15' (riposo/stretching)

FASE2: FORZA ESPLOSIVA + VELOCITA' 45'

ALLENAMENTO 17

Bounty in secca a pochi metri dagli scogli.

Si prevede mare in burrasca.

ALLENAMENTO 17

PROGRAMMA DI ALLENAMENTO N.17
23-11-2010

ATLETICA
Riscaldamento 15' corsa a ritmi alternati

TECNICA/ATLETICA
Sfida a 2 squadre percorso di velocità con conclusione a rete (conclude a rete chi termina prima il percorso vince chi segna più reti).

Il cambio di gioco partendo dalla difesa

Sfida a squadre coordinazione velocità breve (n. di squadre dipende da quanti saremo)

Conclusione da fuori area dopo aver intercettato un passaggio dei difensori

GIOCO

Partitella ad 1 porta, gestione dell'inferiorità numerica in difesa (campo permettendo)

alternativa, partitella con l'obbligo di passare la palla indietro dopo ogni passaggio in avanti

Maybe Tomorrow (Stereophonics)

RISULTATI 11^ GIORNATA

Cologne-Urago 4-2
Padernese - Oratorio San Michele 3-2
Passirano-Cazzaghese 1-0
Pontogliese-Montorfano Rovato 1-2
Real Rovato Franciacorta- Oratorio Young Boys 2-0
Roncadelle-Unitas Coccaglio 0-0
Polisportiva Trenzanese-Maclodio 2-3
RIPOSA: Torbole Casaglia

Una giornata da ricordare.
La superdifesa del Roncadelle blocca l'attacco stellare dell'Unitas, ma la vera notizia è la difesa dell'Unitas che non subisce gol (alla faccia del mio pronostico: "non finira mai 0a0!"). Mi dispiace non essere stato presente perchè ci sarebbe stato tanto da imparare da entrambe.
Un pareggio che fa più comodo al Roncadelle che raggiunge quota 25 con una partita in meno (10) dei neroverdi (11). La coppia viene agguantata dal Montorfano (10) che sconfigge in trasferta una Pontogliese che ha perso la retta via, e dal Cologne (11) che liquida l'Urago 4-2. Dietro il vuoto fino a quota 19 dove staziona la Pontogliese (10), la Padernese uscita vincente dalla battaglia nel fango mantiene la sesta piazza staccando l'Urago, ma ora incalza il Passirano Camignone in serie positiva da quattro giornate.

CALENDARIO
CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO 27/11/2010
Cazzaghese - Polisportiva Trenzanese 
Maclodio - Pontogliese
Montorfano Rovato - Real Rovato Franciacorta
Oratorio San Michele - Passirano
Unitas Coccaglio - Torbole Casaglia 
Urago - Padernese
Oratorio Young Boys - Roncadelle 
RIPOSA: Cologne

Nel prossimo turno riposa il Cologne che, con ogni probabilità, dovrà già abbandonare la vetta. Se per Unitas e Roncadelle il compito sembra abbordabile, il Montorfano Rovato dovendo superare nel derby il Real avrà un compito non facile. La Pontogliese proverà a rialzarsi in quel di Maclodio.
Tra le squadre di metà classifica scontro diretto  - Urago - Padernese con il Passirano in agguato per agganciare o addirittura superare i cugini.

PADERNESE - ORATORIO SAN MICHELE 3-2

Mi viene difficile scrivere qualcosa oggi che non rischi di essere banale o eccessivamente retorico, ma la determinazione del gruppo di portare a casa il risultato (a prescindere dal fatto di esserci riusciti alla fine) merita gli applausi miei, di tutto lo staff e di tutti i tifosi dei ragazzi.
Per la prima volta oggi ho avuto la sensazione di un gruppo che poco alla volta si stia formando e stia diventando un blocco unico e compatto.
L'ho detto negli spogliatoi prima di cominciare l'importante non è il risultato ma la convinzione di aver dato il proprio meglio, e credo che Padernese e Oratorio San Michele oggi escano entrambe a testa alta.
La gara in dubbio a causa della praticabilità del campo prende il via sotto le nubi minacciose.
Il terreno di gioco assomiglia molto più alla battigia della spiaggia che ad un campo da calcio; si sprofonda e non poco, cosa che costringe il sottoscritto e gli accompagnatori ai degli stilosissimi stivali di gomma verdi (che ci costano i complimenti dell'arbitro in fatto di eleganza).
Un pò di turnover per mettere nelle gambe qualche minuto in più a chi ha giocato meno.
E dopo 4' l'indita coppia d'attacco Tenni M.- Dellafiore colpisce, pressing alto palla rinviata dagli avversari che rimane sul limite dell'area, irrompe Dellafiore che rifila una rasoiata rasoterra che sblocca il risultato e incanala la partita a nostro favore.
Non siamo comunque tranquilli il centrocampo soffre troppo e ci troviamo sempre scoperti sul lato destro le scalate non sono ben fatte e si soffre.

Gli avversari guadagnano metri e cominciano ad affondare con cross insidiosi dalla trequarti, la difesa tuttavia sembra reggere e davanti riusciamo a creare ancora le condizioni per raddoppiare con Bonometti e Tenni. Infortunio per Dellafiore che nel tentativo di recuperare un pallone subisce un infortunio muscolare nelle sabbie mobili, al suo posto entra Bonetti.
Arriva l'occasione del raddoppio un taglio diagonale di Bonometti che anticipa il portiere in uscita, subisce un fallo da rigore al quale resiste ma poi non riesce a chiudere a rete.
Il San Michele prende fiducia e trovano un gol da fuori a causa di un movimento completamente sbagliato da parte della difesa, Pozzi rimane sorpreso e la palla lo scavalca centralmente.
Gli avversari prendono coraggio e forti della grande partita di sabato scorso, contro quella che oggi è la capolista Cologne (dove sono andati per 4 volte in vantaggio e per 4 volte raggiunti fino ad essere superati nel finale con il 5° definitivo gol), accelerano e capiscono che possono fare loro la partita.
Soffriamo, ma senza rischiare molto fino al crack difensivo che porta i ragazzi di Travagliato sul 2-1. Un rinvio difensivo in due tempi sul disco del rigore! mette in condizione l'attaccante avversario di insaccare e ringraziare per il regalo natalizio anticipato.
Brutti momenti dai quali sembra difficile uscire, si comincia ad accusare la stanchezza e soprattutto il contraccolpo psicologico è stato duro da incassare.
Bonetti ci prova da fuori ma non indovina lo specchio della porta.
Al 25' Tenni tira via le castagne dal fuoco infilandosi tra i centrali difensivi infilando il portiere avversario con un preciso diagonale.
Sembra passata una vita, ma è solo la fatica che si fa su un campo del genere a rendere tutto più difficile.
Si tentano anche delle belle triangolazioni (poco praticabili oggi) la più bella vede Bonetti proporsi incontro ad una triangolazione e servire con un lob in profondità per Tenni il quale chiude il triangolo con Bonometti la cui conclusione è però troppo centrale.
Pozzi salva il risultato con una parata incredibile su colpo di testa ravvicinato, e con un altro intervento che permette ai compagni di ritrovare fiducia.
Si conclude il primo tempo senza ulteriori emozioni.
Solitamente nell'intervallo cerco di stimolarvi a fare meglio, oggi forse è stata la prima volta che ho puntato il dito contro gli errori individuali (ho preso i miei rischi lasciando fuori i due centrali Viola e Guerini), ma come detto la mia fiducia nel gruppo è totale ed ho bisogno che tutti diate il 100% fisicamente e mentalmente.
Si torna in campo e come se non bastasse inizia a piovere, un unico cambio: Volpini per Scarpello.
Si inizia bene e dopo 10' si capisce che gli avversari stanno pagando fisicamente.
Arriva il momento di accelerare e di affondare il colpo entra Tusi per Bonetti (buona la sua prova, da migliorare la condizione fisica).
Arrivano le prime occasioni ma non sembra essere giornata. Dietro intanto Volpini aggiunge copertura alla difesa, Falappi tira fuori dal cilindro un secondo tempo da incorniciare e gli altri difensori riescono a far valere la migliore condizione fiscica.
Non basta bisogna trovare ancora più forza e freschezza Reccagni per Bonometti a 30' dal termine.
La maggior solidità difensiva permette di avanzare Oukkeddou, cosa che costringe agli straordinari capitan Codenotti e Volpini. Proprio Oukkeddou e Reccagni sulle fasce seminano il panico arrivano occasioni clamorose per entrambi ma Oukkeddou centra il portiere da pochi metri e Reccagni spedisce a lato da posizione favorevole.
Clamorose anche le occasioni per Tusi che ha 3 marce in più dei difensori avversari, ma non sembra voler entrare.
Ultimo cambio a 15' dal termine Bassini per Tenni.
Sono 15' sportivamente drammatici con gli avversari arroccati alla difesa di un punto che farebbe tanto morale e con la Padernese proiettata in avanti.
Bassini ha subito la palla per fare male all'Oratorio San Michele ma il portiere si supera stendendosi nel fango e fermando il pallone sulla linea.
Quando al 90' Oukkeddou da due metri centra il portiere su una bella palla diagonale, sembra la fine delle speranze.
Invece al 92' con l'ennesima accelerazione verticale Bassini spizza una palla di testa per il fulmine Tusi che accelera semina il diretto avversario e infila nell'angolo alla sinistra del portiere.
Ancora 1' di sofferenza e poi sotto la doccia a festeggiare un'impresa di cui personalmente vado fiero, una critica che abbiamo sempre ricevuto è quella di non avere i co...siddetti, oggi avete dimostrato che si trattava di una critica infondata (ammetto che dopo l'orribile partita vinta 2a0 sul Maclodio qualche dubbio lo avevo avuto anche io)
Serve rimanere uniti, serve continuità.
Ripensate agli allenamenti fatti nelle ultime due settimane e ai nostri secondi tempi, la fortuna ha la sua parte quando vinci al '92 ma per vincere al '92 ne devi avere.
Ora cerchiamo di consolidare il buon 6° posto in classifica.
Quando ero più giovane adoravo queste partite (anche quando le giocava la mia Juve), ora che il tempo passa preferirei a 10' dalla fine essere davanti 2a0....partecipa anche tu alla campagna "salva le coronarie di un allenatore...chiudi prima la partita".
Intanto: grazie ragazzi!

p.s. troppo lungo questo post non lo rileggo io figuriamoci gli altri :-)
 

CONVOCAZIONI 11^ GIORNATA

Di seguito le convocazioni per l'undicesima giornata di campionato contro l'ORATORIO SAN MICHELE che si disputerà a Paderno Franciacorta sabato 20 novembre 2010 alle ore 16:00.

PORTIERI: POZZI 
DIFENSORI: DELBARBA, FALAPPI, PASOTTI, TANCREDI
CENTROCAMPISTI: BONOMETTI, CODENOTTI, MISKO, OUKKEDDOU, RECCAGNI, SCARPELLO, TUSI, VOLPINI 
ATTACCANTI: BASSINI, BONETTI, DELLAFIORE, TENNI M.

TUTTI AL PORTO DI PADERNO FRANCIACORTA ALLE ORE 15:00

Vince Eminem.....

Not Afraid (Eminem) 

ALLENAMENTO 16

Terreno più simile ad una palude che ad un campo da calcio, e facce che dicono tutto "non penserà mica di farci allenare con questo campo e questo tempo?"....qualcuno ci prova "ma?!?!? mister facciamo allenamento?"; alla fine ci si tuffa nel fango e, una volta attutito il contraccolpo iniziale, si può dire che sia anche andata anche bene.
La partitella a rugby è stata anche piuttosto divertente con qualche spunto di velocità degno del miglior Jason Robinson.
Tutto diventa più compliacato quando si inizia a giocare con i piedi, ma le idee sembrano essere più chiare e qualcosa di buono si riesce a vedere anche in condizioni proibitive.
Nonostante tutto, come dicevo, è stato un buon allenamento, abbiamo praticamente toccato tutti i punti previsti in allenamento, adattandoci alle condizioni atmosferiche avverse.
Ancora qualche screzio che proprio non riusciamo ad evitare (per un passaggio sbagliato o mancato o perchè .....lo sapete solo voi), che gradirei non si ripetesse più nè in allenamento nè in partita.
Se la ciurma è contro ufficiali (facendo affidamento sull'esperienza di questi ultimi) la barca resta ancora a galla se iniziano le lotte interne si cola a picco.
Avviso per i marinai di centrocampo: aspettate quando siamo nella nostra metà campo e siate aggressivi su palle vaganti nella metà campo avversaria, l'imperativo è uno solo: NON FARSI SALTARE MAI.
Si finisce sotto il diluvio con un livello di stanchezza abbastanza elevato (soprattutto mentale), ora dovremo attendere la clemenza del tempo per capire se sabato potremo far esplodere tutta la potenza fisica accumulata in queste due settimane.

A stasera per le convocazioni ora vi lascio con la proposta di Paolo: 

Club Can't Handle Me (Flo Rida - feat. David Guetta)

P.S. la colonna sonora della convocazione non è stata ancora scelta, mi ispira un pò di più quella di Delba ma per ora non voto in attesa di qualcosa di nuovo.

P.S.2  NON SONO STATO SQUALIFICATO (SOLO AMMONITO), QUINDI MI SOPPORTERETE ANCHE NELLA PROSSIMA PARTITA

ALLENAMENTO 16

PROGRAMMA ALLENAMENTO N.16 
DEL 18/11/2010

Lavorano a parte Guerini e Viola

ATLETICA
15' Riscaldamento a squadre rugby (palla recuperabile solo senza contrasto, valida la trattenuta alla vita)

TATTICA/GIOCO

10' Modulo di gioco per sabato
15' Situazioni di gioco da fermo
15' Collegamenti tra le linee, posizionamenti, smarcamenti
15' Sostegno del giocatore in possesso palla
15' Ricerca della spazio
15' Transizione Positiva
15' Calciare da posizione defilata

questa doveva venirmi in mente un pò tempo fa (ma tornerà sicuramente ancora buona prima o poi) :-) e pensare che è una canzone che conosco bene....... grande pezzo ed azzeccatissimo per un blog.

   Mr. Writer (Stereophonics)

Il pezzo del commento all'allenamento 16 e delle convocazioni lo lascio scegliere a voi così imparo anche un pò i gusti vostri gusti musicali (mettetelo ai voti, in caso di astensionismo continuerà la monarchia) 
P.S.: ovviamente per le convocazioni sono vietati Lilly Allen con f**k you, Marco Masini con v********o e Ani di Franco con untouchble face (quest'ultima è bellissima merita comunque di essere ascoltata :-) google it if you want )

ALLENAMENTO N.15

Archiviato l'andamento 15 ci avviciniamo, quasi al gran completo, a quello che sarà l'importantissimo esame di sabato con l'Oratorio San Michele.
La pioggia ci ha dato una tregua ed è stato possibile allenarsi in un campo sorprendentemente in buona condizione.
Si punta ancora al miglioramento della condizione atletica, un fattore che è stato fondamentale nel secondo tempo di sabato contro la Cazzaghese.
L'impegno è stato abbastanza buono, ma abbiamo ancora un approccio del tipo "o porto la testa o porto le gambe" che ci costringe a rimandare sempre più in là quel salto di qualità tanto auspicato da inizio stagione.
Comunque si cerca di venirsi incontro e bastano un ostacolo ed un paio di cinesini per ottenere quantomeno una condizione accettabile in vista di sabato.
Nella partitella finale pesa la stanchezza, poche le giocate belle ed in evidenza su tutti la Bonometti quasi al top della condizione.
Finisce la partitella ed i più optano per la sfida ai rigori, che per fortuna dura poco (quasi tutti fuori nei primi due giri) perchè inizia a diluviare.
Rimangono ancora in finale Pozzi e Tenni (Matteo questa volta), che sotto il diluvio chiude la sfida a proprio favore con un prezioso e rischioso tocco sotto.
Tutti sotto la doccia.
Questa settimana sarà difficile fare le convocazioni e di conseguenza la formazione, chiedo a tutti massima comprensione e pazienza dal momento che, per non sottrarre nemmeno un posto disponibile a voi che fate parte di questo gruppi, ho preferito rifiutare l'innesto di giocatori della prima squadra.
Cercherò di dare spazio a tutti salvaguardando gli equilibri di squadra, serve maturità anche in queste situazioni.
Come dicono quelli seri.....ringrazio anticipatamente per la comprensione. 

RICHIESTA DI COLLABORAZIONE

Ciao ragazzi,

ci sono buone possibilità che oggi io sia in ritardo all'allenamento.

Non so in quali condizioni sia il campo, comunque utilizzeremo il campo a 7 per la parte fisica (anche nel caso assomigli più ad una piscina che ad un campo).

Per il resto ho dato istruzioni a Bassini (responsabile del gruppo fino al mio arrivo).

Mi raccomando di comportarvi bene, perchè farmi 200km per vederevi perdere tempo non mi metterebbe di buon umore.

Spero di arrivare comunque in orario, in caso contrario confido in voi.

Il Mister

PROGRAMMA ALLENAMENTO 15

PROGRAMMA ALLENAMENTO N.15
DEL 15/11/2010

GRUPPO A: Pasotti, Falappi, Guerini, Tancredi, Tenni Simone, Viola
GRUPPO B: Volpini, Delbarba, Codenotti, Abeni, Tenni Matteo, Gueye, Oukkeddou, Scarpello
GRUPPO C: Bassini, Tusi, Dellafiore, Bonetti, Misko
GRUPPO D: Reccagni, Bonometti

ATLETICA
15' corsa medio/lenta (TUTTI)

+10' corsa media (GRUPPO A)

GRUPPO A
uscite difensive sui 10 metri (ostacoli) / forza esplosiva
GRUPPO B
scalate laterali e verticali di centrocampo (forza resistente ad esaurimento)
GRUPPO C
forza e velocità (ostacoli laterali + accelerazione per sponda + ostacolo frontale + scatto)
GRUPPO D
slalom stretto + slalom ampio + inserimento fra le linee + ricezione controllo + palla in verticale a chiamata

GIOCO
campo permettendo un finale di allenamento scelto da voi (partitella / punizioni / rigori / altro)

STATISTICHE 10^ GIORNATA

Siamo alla seconda boa (siamo a 2/3 del girone di andata) e torniamo ad analizzare i dati del nostro girone D che cominciano a diventare interessanti.

MIGLIOR ATTACCO: Unitas Coccaglio 48(10) Montorfano Rovato 29(9) Roncadelle 28(9)

PEGGIOR ATTACCO: Trenzanese 4(9) Maclodio 12(9) Torbole Casagli 13(10) Oratorio San Michele 13(9) Real Rovato Franciacorta 13(9) 

MIGLIOR DIFESA: Roncadelle 4(9) Pontogliese 12(10) Padernese 14(9) Montorfano Rovato 14(9)
PEGGIOR DIFESA: Polisportiva Trenzanese 53 (10) Torbole Casaglia 36(10) Oratorio San Michele 32(9)

MIGLIOR DIFFERENZA RETI: Unitas Coccaglio +27(10) Roncadelle +24(9) Montorfano Rovato +15(9)
PEGGIOR DIFFERENZA RETI: Polisportiva Trenzanese -49(9) Torbole Casaglia -23(10) Oratorio San Michele -19(9)

Massimo di reti in una gara: 12 (Pontogliese - Polisportiva Trenzanese 12-0)
Minimo di reti in una gara: 1 (2 gare)

Partite consecutive sempre in gol: 10 (Roncadelle, Unitas Coccaglio, Cazzaghese)
Partite consecutive senza segnare: 6 (Polisportiva Trenzanese)

Partite consecutive senza subire reti: 3 (Roncadelle)
Partite consecutive subendo almeno una rete: 10 (Torbole Casaglia)

Classifica Marcatori
15 Rocco (Unitas Coccaglio)
11 Diouf (Unitas Coccaglio)
  9 Rossetti (Passirano Camignone)

P.S. Ringrazio il "collega" Belotti (allenatore Pontogliese) per le parole di elogio espresse per la nostra squadra.

P.S.2: Riporto per completezza (e perchè forse a volte sono troppo di parte) anche il commento dell'allenatore della Cazzaghese sulla gara di sabato: "Sul piano del gioco siamo stati migliori, ma d'altronde è andata così"

Niente di meglio di questa canzone per iniziare l'ultima parte del girone di andata.....take me back to the start.

The scientist (Coldplay)

RISULTATI 10^ GIORNATA

Cazzaghese – Padernese 1 – 3
Maclodio - Passirano Camignone 1 – 2
Montorfano Rovato – Polisportiva Trenzanese 4 – 0
Oratorio San Michele – Cologne 4 – 5
Torbole Casaglia – Roncadelle 0 – 4
Unitas Coccaglio – Real Rovato Franciacorta 5 – 1
Oratorio Young Boys – Pontogliese 2 – 1
Riposa: Urago

Il Roncadelle capolista dimostra di essersi scrollata di dosso lo scivolone nello scontro diretto con la Pontogliese e continua la sua marcia come se nulla fosse liquidando con un perentorio 4-0 il Torbole Casaglia in un'umida domenica novembrina. Il Tank dell'Unitas Coccaglio avanza schiacciando qualsiasi cosa incontri sulla propria strada e anche il Real Rovato deve inchinarsi alla regola del 5. La Pontogliese è alle prese con una mini-crisi e viene sconfitta da un buon Oratorio Young Boys che ora vede i quartieri alti.
Lo stop della Pontogliese consente al Montorfano (4a0 sulla Trenzanese) di raggiungere la terza piazza ed al Cologne (reduce dall'incredibile vittoria 5-4 sul campo dell'Oratorio San Michele) di agguantare proprio la Pontogliese al quarto posto a quota 19.

Più staccati a metà classifica la buona vittoria della PADERNESE a Cazzago consente di raggiungere l'Urago a 15, mentre continua la serie positiva del Passirano che insieme all'Oratorio Young Boys incalza a 13 punti. Le squadre di bassa classifica vengono tutte sconfitte, quindi nei quartieri bassi non cambiano le gerarchie e si dovrà attendere il prossimo turno per prendersi una rivincita.

CALENDARIO
CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO 20/11/2010
Cologne - Urago 
Padernese - Oratorio San Michele 
Passirano Camignone - Cazzaghese 
Pontogliese - Montorfano 
Real Rovato Franciacorta - Young Boys 
Roncadelle - Unitas Coccaglio 
Polisportiva Trenzanese - Maclodio

Il prossimo turno è degno di un thriller ad altissima tensione, non raccomandato ai deboli di cuore.
Scontro direttissimo tra l'organizzatissimo Roncadelle e la macchina da gol Unitas Coccaglio. Chi la spunterà? La forza fisica e l'attacco o la tattica e la difesa di ferro? (Io la mia idea ce l'ho e forse anche quelli più vecchi ce l'hanno, ma il calcio è uno sport dove i pronostici spesso vengono disattesi).
Se non fosse abbastanza c'è Pontogliese - Montorfano, chi è la vera terza forza del torneo? Riuscirà la Pontogliese a rialzare la testa?
Tutto qui? No c'è anche Cologne (19) - Urago (15) che potrebbe aprire nuovi scenari.
La PADERNESE attende l'Oratorio San Michele che probabilmente avrà il dente avvelenato dopo la sconfitta 4-5 con il Cologne.
Oratorio Young Boys e Passirano vincendo le proprie gare spezzerebbero la classifica in due tronchi ben delineati.
Tra 6 giorni avremo le risposte a tutti i quesiti aperti, in caso di frenata di quelle davanti si rischia il tamponamento a catena in vetta; un consiglio per quelli dietro....vento in poppa e navigare a vista.

CAZZAGHESE - PADERNESE 1-3

Vittoria di carattere della ciurma che per la prima volta conquista punti lontano da casa. 
Bisognava evitare la solita partenza ad handicap e ci serviva la massima concentrazione da parte di tutti; ognuno richiamato alle proprie responsabilità prima della gara (forse anche con qualche eccesso), ma serviva una scossa.
L’avvio è stato molto buono, riusciamo a contrastare bene gli avversari concedendo poco (qualche cross pericoloso e conclusioni da fuori), aspettiamo e ripartiamo con intelligenza.
Creiamo molto, ma nonostante tutto non si passa la partita ricorda per determinazione e gioco quella di Pontoglio.
E quando prima Bassini (fondamentale), poi Tenni (generosissima la sua prova) e Reccagni (gli è mancato solo il gol) non trovano la rete sembra tornare l’incubo della nave fantasma…..
La difesa regge bene con la diligente prova di Tancredi, la sicurezza ritrovata di Pozzi la tanta corsa di Delbarba e l’attenzione del duo centrale Guerini, Viola.
Si va al riposo sullo 0-0 con uniche note negative le ammonizioni di Abeni e Reccagni (per episodi veniali, mentre si è sorvolato su altre situazioni che il giallo lo avrebbero meritato ampiamente) e la prestazione di Oukkeddou (tanto bello da vedere nella giornata precedente, quanto inguardabile nel primo tempo) si cerca di fare quadrato per tornare ad essere competitivi.
Si torna in campo con lo stesso 11 iniziale, ma dopo 10’ è ora di provare a vincere la partita.
Entra Volpini (gli mancano i 90’ nelle gambe, ma affidabilissimo sul punto di vista tattico) al posto di Abeni troppo a rischio espulsione per il ruolo in cui gioca.
Volpini riesce a dare più profondità alla manovra, ma davanti non riusciamo più a pungere.
Si alza Tusi dalla panchina e una volta completato il riscaldamento lo faccio aspettare altri 5’ prima di prendere la decisione definitiva (che ho cambiato 3 volte, mentre lui mi guardava con la faccia di chi pensava “oh mister va che tra 30’ finisce se ti muovi!!”).
Alla fine la decisione è stata quella che non volevo rivivere un’altra Pontoglio, quindi si ridisegna tutto via Oukkeddou da davanti alla difesa spostato come quarto esterno sinistro di centrocampo Volpini e Codenotti centrali a puntellare la diga Tenni esterno di destra e Tusi e Bassini in tandem offensivo.
Dopo 5’ su sviluppi da calcio piazzato Oukkeddou arpiona una palla in area di rigore la crossa alla bene meglio nell’area piccola e Tusi arriva alla Pippo Inzaghi e insacca da pochi passi.
Iniziano 10’ di partita in cui siamo devastanti, giro palla verticalizzazioni e velocità che schiantano l’avversario che nella ripresa ha accusato il divario di preparazione fisica.
Il 2-0 è forse la cosa più bella che ho visto fare a questa squadra da quando ci sono io palla recuperata a metà campo, azione in velocità Oukkeddou in profondità per Tusi, Tusi rifinisce per il taglio perfetto di Bassini che con un interno piede pulito scaccia tutti i fantasmi.
Il dominio territoriale a questo punto è totale, le energie mentali fanno tutto, mentre i nostri avversari accusano il colpo perdendo di lucidità.
L’azione che sembra chiudere la gara arriva da una punizione dalla sinistra dell’area di rigore (e come dice Pozzi basta che non decida io chi calcia la punizione e la palla va dentro). Se ne incarica Codenotti, la palla prende una parabola perfetta a scavalcare ed è 3-0.
Tutto bene? NO!
Nel rientrare a metà campo mentre si festeggia ci facciamo tirare dentro una mezza rissa rispondendo a provocazioni da Guerrieri della Notte.
Entro in campo per dividere i “primitivi” mentre l’arbitro sta a guardare. Non dico una parola se non: “portate via i vostri compagni e non toccate gli avversari” ripetuta per tre quattro volte.
A quel punto incrocio l’arbitro che mi dice “mister si accomodi fuori”, io nella mia ignoranza rispondo “si adesso esco portavo solo via i miei ragazzi”, lui: “forse non ha capito, fuori, espulso si accomodi!”.
Un po’ attonito un po’ sconcertato lascio il campo come da istruzioni, poi scopro nell’ordine che non posso andare nella campagna retrostante a vedere la gara, che non posso stare fuori dal recinto di gioco, che devo uscire dall’impianto sportivo (sono riuscito comunque a rimanere nei confini del comune di Cazzago, temevo mi sequestrassero anche l’auto parcheggiata nell’impianto, ma almeno questa l’ho scampata).
Ironia a parte vi chiedo e ve lo richiederò face to face: perché rischiare di buttare via tutto quello che abbiamo fatto con fatica solo per far vedere chi gonfia di più il petto?
Non siete (siamo) delle gangs dei quartieri malfamati di qualche metropoli, nessuno di noi ha storie difficili e anche se ascoltiamo il rap non andiamo in giro a sparare a nessuno, abbiamo tutti i comforts quindi siamo anche poco credibili come “alternativi”.
Quindi anche se qualcuno vi provoca in campo come fuori ci sono sempre modi più urbani di reagire rispetto all’andare alla ricerca dello scontro fisico, e questi modi più urbani evitano SEMPRE che un piccolo problema diventi un grande problema vedi i recenti fatti di cronaca di gente che prende pugni per una coda, di gente che si prende un proiettile per una tamponata.
Avete così tante cose positive nella vostra vita che non ve ne rendete nemmeno più conto.
Non voglio fare il moralista o il moralizzatore delle iene (non lo sono), ma rifletteteci un minuto.
Tornando a noi il piccolo problema di un insulto ricevuto ha portato a 10’ di delirio, alla mia espulsione e ad un nervosismo nel finale di gara che ha creato problemi solo alla nostra squadra.
La difesa ridisegnata con Viola e Falappi (subentrato a Tancredi) e Tenni Simone (dentro per l’acciaccato Guerini) e il centrocampo con Scarpello a fare muro al posto di Codenotti.
Negli ultimi 20’ rischiamo di gettare tutto al vento, la Cazzaghese trova il gol su una indecisione difensiva e a questo punto la paura di essere raggiunti prende il sopravvento.
Nessuno ragiona più e rischiamo di prendere il gol del 2-3 su contropiede, per fortuna il palo ci salva da quelli che sarebbero stati minuti da panico.
Grande vittoria di qualità e di carattere, abbiamo molto da migliorare ma possiamo rientrare alla base consapevoli di potere giocare un buon calcio e di buona intensità.
La difficoltà ora sta nel consolidare i progressi, nell’evitare di cadere nelle provocazioni (ci caschiamo troppo spesso), e soprattutto nel trovare quella continuità che con i 3 punti ci potrebbe permettere di lasciarci dietro i nostri diretti inseguitori.
Avanti tutta! Pronti per il percorso sopravvivenza che ci aspetta martedì.

CONVOCAZIONI 10^ GIORNATA

SCUSATE MA PER UN DISGUIDO TECNICO IL POST NON E' STATO PUBBLICATO IERI.

Di seguito le convocazioni per la decima giornata di campionato contro la CAZZAGHESE che si disputerà a Cazzago S. Martino sabato 13 novembre 2010 alle ore 17:30.

PORTIERI: POZZI 
DIFENSORI: DELBARBA, FALAPPI, GUERINI, TANCREDI, TENNI S., VIOLA
CENTROCAMPISTI: ABENI, CODENOTTI, OUKKEDDOU, RECCAGNI, SCARPELLO, TUSI, VOLPINI 
ATTACCANTI: BASSINI, DELLAFIORE, TENNI M.

SI SALPA ALLE ORE 16:00 DAL CENTRO SPORTIVO CALVESI PADERNO FRANCIACORTA

P.S. Mano pesante del giudice sportivo per l'accenno di reazione di Bonometti: 2 turni di stop

Vi lascio con una canzone poco nota e "sottovalutata" dei Queen

Spread Your Wings (Queen) 

OME - PADERNESE 2-4

La flotta approda ad Ome al completo, qualcuno in ritardo…. giusto per cominciare bene.
Imboscato sottocoperta salta fuori Dellafiore che ha voluto essere del gruppo a tutti i costi (molto bene, dopo che martedì ci si offriva per non essere convocati).
L’approcio alla partita durante il riscaldamento è stato buono, non posso dire di no.
Tuttavia dopo 2’49” ennesima pazzia difensiva e siamo sotto 1-0.
Mi aspetto ormai che su un comunicato della federazione di legga “si delibera che la società U.S. Padernese inizierà gli incontri in svantaggio di 1-0”, questo almeno ci toglierebbe la paura di prendere il primo gol.
Come già si era detto negli spogliatoi dopo Montorfano, se pronti via andiamo sotto il morale subisce una mazzata difficile da assorbire, eppure sembra non esserci rimedio.
Ci vogliono poi 15’ per prendere il campo e cominciare a giocare e lo facciamo bene con Volpini a fare diga e Gueye (molto buona la sua prima stagionale) a recuperare palloni e reimpostare con qualità.
Davanti fatichiamo a pungere e sembriamo sempre un po’ in ritardo quando è il momento di fare la differenza. Buona la prova da seconda punta di Tenni Matteo che ci consente di guadagnare metri, gli appoggi e le sponde sempre diligenti ci permettono di avanzare decisamente il baricentro.
L’esperimento di Oukkeddou centrale difensivo non fornisce le risposte attese, ma non è semplice inventarsi in una nuova posizione. Pochi i palloni messi dentro per Bonetti & co.  e quindi ci dobbiamo affidare a conclusioni dalla distanza a volte rimpallate e a volte fuori specchio.
Da una distrazione difensiva dell’Ome arriva il meritato pareggio, rimessa laterale  e palla subito dentro l’area per il preciso taglio di Misko che non esita a piazzare la palla nell’angolino sul secondo palo.
Sembra il momento di accelerare per portarsi in vantaggio ed invece arriva il 2-1 avversario, Pozzi dal limite dell’area rinvia un pallone recuperato dagli avversari ed immediatamente verticalizzato, la palla a 4 metri da Pozzi viene lasciata alla squadra di casa che insacca e ringrazia.
Non andiamo male, ma sembriamo un po’ la barzelletta “l’operazione è andata bene, ma il paziente è morto”, si crea poco si fa fatica a concretizzare e alla fine si paga.L'Ome un pò più in là del filo del fuorigioco sfiora il KO, ma la dea bendata ci assista.
Il secondo tempo vede il cambio “modulo” e giocatori. Reccagni e Bassini (per Tenni e Bonetti) di punta con Bonometti come rifinitore alle loro spalle, il centro campo si rifà il look fuori Gueye e Volpini dentro Abeni e Scarpello con Oukkeddou davanti alla difesa, Viola rileva Misko e torna al suo posto naturale al centro della difesa.
Siamo più quadrati, Viola gioca bene e da più sicurezza alla difesa. Il “modulo” è un po’ spregiudicato e chiama al doppio lavoro gli esterni Delbarba e Tancredi (poi rimpiazzato da Tenni S.).
La Padernese tiene bene il campo e trova il pareggio con Bonometti inseritosi bene al centro dell’area; non so se a lui piace giocare dietro le punte, ma lo ha fatto 20’ a Coccaglio e 20’ oggi (2 gol e palle da altruista… che posso tranquillamente dire fino a qualche tempo fa non era una sua caratteristica).
Si creano poi delle situazioni buone con Reccagni che mette in mezzo per Bassini il quale manca la deviazione vincente dopo un buon movimento ad anticipare. Lo stesso Reccagni si trova poi in un paio di situazioni che avrebbe potuto fare fruttare meglio.
Ma il gol è nell’aria, Scarpello e Abeni fanno buon filtro Oukkeddou risorge da un primo tempo non buono e ci troviamo quasi costantemente nella metà campo avversaria.
Buona verticalizzazione centrale con palla da destra a sinista palla sulla corsa dell’accorrente Delbarba che realizza un eurogol dal limite (a me ha ricordato questo http://www.youtube.com/watch?v=LiytRFun4aU che i miei “amici” milanisti ricordano ancora bene finale di Champions League 1994 Milan – Barcellona 4-0 gol di Desailly….. e lui 2 passi in area li ha fatti il Delba ha mirato l’angolo da fuori).
Padroni del campo con Pozzi che finalmente stacca la corda che lo lega alla porta ed interviene in uscita su palloni potenzialmente pericolosi.
Siamo invece assolutamente insufficienti dal punto di vista delle marcature su palla inattiva, troppa gente gira per la nostra area senza che nessuno se ne preoccupi.
Esce Bonometti ed entra il "clandestino" Dellafiore.
Abbiamo buona corsa e questo ci consente di rimanere alti e di pressare gli avversari nella loro tre quarti, da una rimessa conquistata in zona offensiva palla per Bassini che accelera verso l’area di rigore palla al piede seminando il diretto avversario, dribbling a rientrare sull’ultimo uomo e da posizione defilata palla sul secondo palo.
Siamo ancora un po’ spreconi negli ultimi minuti, ma il risultato è anche  troppo ampio per i nostri avversari; credo che la vittoria sia stata meritata e spero sia un punto di partenza.
E’ la prima volta che vinciamo 2 partite consecutive, è la prima volta che vinciamo su campo sintetico questo deve essere un punto di partenza per la nostra crescita.
Sabato a Cazzago non sarà semplice, c’è bisogno di carica agonistica ed il solo allenamento di forza esplosiva di martedì non potrà garantirci brillantezza in eterno.
Bisogna ritrovare lo spirito giusto per allenarsi fisicamente in modo adeguato, chi lo sta facendo può notare la differenza.
Ognuno rifletta sulla propria prestazione sia sul negativo che sul positivo,  domani per le convocazioni.
Pronti a salpare per il tentativo di vincere una partita di campionato lontani da Paderno.