ALLENAMENTO 5R

Il clima non ci aiuta. Spesso piove, quando smette ci lascia in eredità un campo gelatinoso, quando si solidifica ghiaccia e quando non fa più così freddo per ghiacciare arriva la nebbia.
Ora in primavera ci sarà da aspettarsi le cavallette e la pioggia di rane dal cielo e forse dopo questo riusciremo a giocare il recupero con l'Oratorio Young Boys (che al momento è fissato per mercoledì 26 alle ore 20:00)

Inevitabilmente abbiamo scambiato due parole sul tracollo di sabato, ed ancora non è ben chiaro che cosa sia scattato in quei 15' che ci hanno tagliato le gambe.
Il lato posititivo comunque è stata la reazione della ripresa che almeno ci ha permesso di capire che siamo ancora in grado di giocare a calcio.

Abbiamo fatto quello che si poteva fare in codizioni di visibilità ridottissima (si e no 30 metri); i 30' di lento sono stati corsi sufficientemente bene.
Qualche allungo e scatto per recuperare la brillantezza delle gambe.
Poi siamo passati ad esercizi di 1vs1 2vs1 e 3vs2 finalizzati alla conclusione in porticina.
Tutto bene fino a che si arriva al 3vs2 che ancora non affrontiamo nel migliore dei modi (situazione presentatasi più volte sabato con il Passirano e sempre gestita male).
La convinzione di mettere la palla dietro la linea difensiva avversaria non c'è (per mancanza di fiducia nella giocata, o nella capacità del compagno di tagliare dietro le linee, o per disattenzione) sembra quasi più facile spiegare ad un nordeuropeo l'utlilità del bidet, che tra l'altro alcuni di loro chiamano "l'altro wc" (citazione doverosa non per dire che siamo una squadra da wc, ma perchè Basso è l'unico costretto a subirsi le vecchie xxxxxte che la nebbia sempre mi riporta in mente...milanesità).
Insistendo comunque sono arrivate anche belle giocate, con palloni calciati nello spazio, peccato però che siano spesso arrivate da chi poi in partita nello spazio ci si deve anche buttare.
La partitella ovviamente salta per la visibilità, così come salta anche la sessione di rigori causa "sequestro" di Pozzi (con una eloquente divisa n.12) da parte della prima squadra.
Ci riproveremo giovedì.
Il post di oggi è un pò maranza, quindi per forza anche la canzone deve esserlo (dedicata a tutti quelli che come me sono arrivati a 19 anni e non si sono mai resi conto che la sagoma del bidet è uguale a quella del wc, fino a che qualcuno glielo ha fatto notare).
Credo che il colpevole della mia demenza sia Dellafiore, che al rientro dopo una settimana di assenza ha riportato un pò di vitalità nello spogliatoio (siamo in Italia a qualcuno si deve dare la colpa).

I Have a Bidet (Tomster Music)