domenica 11 dicembre 2011

MONTORFANO ROVATO - PADERNESE 3-3

Si conclude con una brutta partita l'ottimo girone di andata della nostra Juniores.
Risultato proporzionale alla scarsa affluenza agli allenamenti dell'ultima settimana e all'incapacità di leggere l'andamento tattico della partita.
In alto: Delbarba (con tanto di premonizione del gol), Archetti, Guerini M., Bertolini, Bonometti, Oukeeddou, Gandossi

In basso: Pasotti, Mingardi, Guerini N., Lumini.

La Padernese si schiera con Mingardi, Pasotti, Lumini, Gandossi, Oukkeddou, Bonometti, Bertolini, Delbarba, Guerini N., Guerini M. A disposizione: Pozzi, Tenni, Manezzi, Bazzoli, Raza, Tusi.


Padernese che si prensenta in avvio con il nuovo modulo, con lo zio Gandossi e senza capitan Tusi tenuto a riposo per  l'impegno domenicale con la prima squadra.
Si parte subito benissimo al 2' vantaggio siglato da Oukkeddou su perfetto schema da calcio di punizione (nemmeno in allenamento è mai venuto così bene), la parabola di Guerini Nicola è perfetta e trova ben appostato il centrocampista padernese che finalmente insacca alla prima occasione.

La partita prende piede e mentre la Padernese non riesce a chiudere due passaggi di fila il Montorfano mantiene possesso palla facendo girare il gioco, ma non riuscendo a pungere.
Solo un tiro da fuori impensierisce Mingardi, ma la Padernese soffre troppo si torna al modulo più gradito e più provato e la squadra ritrova equilibrio.
Il Montorfano domina il centrocampo ed è sempre più pericoloso, molto probabilmente gli viene negato un rigore al 25' ma gliene viene concesso uno dubbio al 30', 1a1 dal dischetto pareggio meritato (ma statisticamente è interessante notare come il 30% dei nostri gol subiti nel girone di andata sia arrivato dal dischetto).
Si riparte e la partita che già aveva una connotazione tattica totalmente sufficiente prende una piega da partita tra oratori (non iscritti a campionati FIGC).
Si gioca in 2 settori 8vs6 nella fase offensiva del Montorfano e 4vs2 nella fase offensiva della Padernese. 
Ancora una volta, come era successo nell'amichevole di inizio stagione ad Ome, non siamo stati in grado di capire cosa fare quando si viene attaccati in massa.
Ne deriva inevitabilmente quello che avevo predetto una partita da valanga di gol.
Puntuale arriva il quasi immediato 2a1 Padernese che con un'azione in 3 passaggi tutta in verticale pesca Bonometti in area di rigore che coraggiosamente e giustamente calcia al volo con il portiere in uscita, realizzando una bella quanto importante rete.
Il refrain (vuol dire ritornello, non scrivo in italiano solo perchè mi è stato chiesto di farlo :-) ) della partita non cambia Montorfano abile nel palleggio e Padernese spettatrice.
Al riposo le facce sono quelli di "si mister, siamo in vantaggio ma soffriamo troppo".
Effettivamente è così, ma se si pensa di giocare con il Montorfano senza soffrire (e senza allenarsi) è meglio stare a casa.
Le raccomandazioni di velocizzare l'azione e di essere più concentrati a centrocampo cadono nel nulla dopo 38" della ripresa.
Quando dopo il calcio d'inizio il più bel presepe vivente mai presentato resta a guardare l'inserimento centrale ed il tocco a spiovere del centrocampista del Montorfano, 2a2.

Ora è la paura a farla da padrona, il Montorfano accelera e le situazioni di inferiorità numerica delle due difese si susseguono.
Il gol del vantaggio dei padroni di casa sembra nell'aria quando prima una traversa colpita di testa (in sospetta posizione di fuorigioco) ed un tocco a botta sicura da pochi metri uscito di pochi centimetri, ma così non è.
La Padernese sostituisce Tenni con Lumini e Tusi con Bonometti, per riequilibrare il centrocampo e per velocizzare l'azione.
I pericoli arrivano subito per i padroni di casa Oukkeddou e Tusi falliscono gli ultimi passaggi per vincere il solito 3vs2.
La partita cambia leggermente, la Padernese è più rapida ed il Montorfano accusa la stanchezza.
Inizia il nervosismo, mal gestito dall'arbitro che non ha mai estratto il cartellino (se non nel primo tempo per ammonire Bonometti per proteste)
Arriva il profetico gol del 2a3 di Delbarba che inaugura le nuove scarpe con un tiro dal limite che trova una deviazione che non lascia speranze all'estremo difensore del Montorfano....ne segue la promessa pulizia delle scarpe da parte del mister.
La partita sembra aver preso una piega diversa, ma ancora una volta calcio d'inizio e gol del pareggio dei padroni di casa, se ora quando abbiamo la squadra schierata sul calcio d'inizio dobbiamo temere di essere tutti saltati come birilli è meglio cambiare sport.
L'ultima occasione è ancora per la Padernese, ma il tiro da fuori di Tusi trova la traversa.
Un pareggio giusto in una partita bella per gli spettatori che vogliono vedere i gol, ma orribile per chi come me predilige la tattica; finale di partita censurabile con insulti e spintoni da una parte e dall'altra figli, a mio avviso, dei mancati cartellini gialli/rossi che forse sarebbe stato meglio mostrare da una parte e dall'altra.
Spero di non rivedere più una mia squadra (se competitiva come quella di quest'anno) prendere 3 gol in una sola partita sui 14 subiti nell'intero girone di andata.
Abbiamo perso una bella occasione per superare l'Ome (bloccata dal Real sullo 0a0); resta l'ottimo girone di andata disputato, ma spero che abbiate capito che senza allenamento, senza fatica e senza intelligenza non siamo nessuno.

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