Allenamento "detox" per la Padernese, una seduta, che rispettando le mie attese, ha consentito di scaricare la tensione.
Nei vari "mini-tornei" dal rugby al 2vs2 al più divertente 4vs4 sono stati diversi gli elementi a spiccare più per concretezza che per qualità delle azioni di gioco create.
L'intento era anche quello di ricercare la rapidità di ragionamento, obiettivo non del tutto soddisfatto.
La partitella finale a mezzo campo, non ha evidenziato più difetti che pregi; stentiamo ancora, anche in condizioni di chiara superiorità numerica, a creare una buona circolazione di palla tendendo a verticalizzare sempre e comunque.
Allenamento utile al gruppo per scaricare ed al mister per ricevere qualche critica (finalmente costruttiva...lasciatemelo dire) relativa alla preparazione della gara con l'Ome.
Come avevo scritto sul blog, la tensione della scorsa settimana (culminata con lo scontro Pasotti/Oukkeddou) non mi era piaciuta; mi sono anche confrontato con altri allenatori che mi avevano (quasi) persuaso che anche quando si toccano questi picchi di tensione si tratta di un buon segno perchè glie elementi del gruppo tengono a quello che stanno facendo.
La critica la raccolgo e ne farò tesoro (casualmente credo che l'allenamento di ieri già lo dimostri almeno in parte), ma non la condivido pienamente.
Se ripenso a quante partite ho caricato (troppo) lo scorso anno quando ogni partita poteva essere quella che ci avrebbe tagliato le gambe per la rincorsa (su tutte Pontogliese, Montorfano e Unitas Coccaglio).
L'essere un grande motivatore è separato da un filo sottilissimo dall'essere quello che manda in tilt la squadra......spesso questo filo è il risultato.
A proposito....sabato dobbiamo tornare a vincere :-)
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